La minaccia migrante
di lodovico pizzati e michele boldrin
26 Aprile 2011
A distanza di un mesetto dall’ultima ondata migratoria, proponiamo alcuni spunti di riflessione per stimolare la ragione in una società (quella italiana) bombardata da slogan mediatici pre elettorali. La nostra conclusione è che nel breve termine la peggior ricetta di politica immigratoria è il protezionismo e il razzismo acchiappavoti della Lega, mentre nel lungo termine la calamità è la miope linea berlusconiana di amicizia verso le dittature oppressive per interessi personali (chiamandoli però interessi “nazionali”).
Gli immigranti sembrano essere percepiti, ogni giorno di più, come il grande problema nazionale, la vera minaccia, la fonte (principale, assieme al libero commercio con la Cina) di gran parte dei guai socio-economici che attanagliano il paese. La questione ‘immigrazione’ – esplosa con particolare virulenza in seguito all’arrivo di circa 20-30mila ‘migranti’ spinti sulle nostre coste dai conflitti nord-africani – è oramai da qualche anno al centro dello scontro e dell’insulto politico. La linea leghista, che qualche anno addietro veniva comunemente percepita come folle e che è riassumibile in un generalizzato ‘Fuori dalle palle’, è diventata oramai patrimonio nazionale come testimonia questo scambio su FB, uno dei tanti possibili.
[Signore A] Accogliamoli..accogliamoli. Video duro da digerire. […] vergogna, vergogna, vergogna! [Un link rinvia ad un orrendo video dove una ragazza viene pestata e lapidata a morte in diretta. Non si capisce il paese in cui questo avviene; dall’Egitto all’Indonesia, son tutti candidati possibili].
[Signora B] Le persone che tirano in ballo l’emigrazione italiana […] come argomento per accettare l’invasione che stiamo subendo sono in malafede. Tutti, ormai anche i ramarri sanno che quando nel 1800 partivano le navi per il Brasile … o per gli Stati Uniti quello era l’ultimo atto di una trafila burocratica indispensabile. Era alla fine il ministero per il lavoro dello Stato ospitante che mandava il nulla osta per l’imbarco e, ne trovate esempi anche in internet; erano in tantissimi a partire, spinti dal bisogno, ma prima chiedevano, ed aspettavano il turno ed erano milioni.
[Signore A] Tante persone benpensanti preferiscono mettere la testa sotto la sabbia davanti all’invasione che stiamo subendo. Un video cos