La linea ferroviaria Faentina subirà una nuova interruzione nel periodo estivo, come confermato nel corso della prima cabina di regia tra le Regioni Toscana ed Emilia-Romagna, tenutasi giovedì 20 febbraio presso la Presidenza della Regione Toscana a Firenze. All’incontro ha partecipato anche il Sindaco di Borgo San Lorenzo, Leonardo Romagnoli.
Chiusura della linea e disagi previsti
Dal 7 agosto al 7 settembre, il tratto ferroviario Borgo San Lorenzo-Firenze via Vaglia resterà chiuso per lavori. La notizia, già nell’aria da tempo, è stata ufficializzata durante l’incontro tra le due Regioni, che ha affrontato il tema degli interventi infrastrutturali sulle linee appenniniche.
«Purtroppo – afferma il Sindaco Romagnoli – ai lavori di RFI si sommano quelli già in corso da settimane da parte di Publiacqua sulla Bolognese, all’ingresso di Firenze, rendendo quasi impossibile l’accesso alla città da questa direttrice. Una situazione addirittura più complessa rispetto a quella dello scorso anno».
La chiusura della linea Faentina costringerà, dunque, chi si sposta dal Mugello verso Firenze a percorrere esclusivamente la SR 302 Faentina, che dovrà sostenere sia il traffico privato che quello pubblico. Tuttavia, la presenza di cantieri e sensi unici alternati lungo la viabilità preoccupa pendolari e turisti, prefigurando una situazione di forte criticità.
La richiesta di un piano alternativo
Per far fronte ai disagi, il Sindaco di Borgo San Lorenzo ha sottolineato l’urgenza di un confronto tra enti locali del Mugello, Città Metropolitana di Firenze, Regione Toscana e Trenitalia.
«È fondamentale – prosegue Romagnoli – valutare i tempi di chiusura dei cantieri attualmente presenti sulla SR 302 e pianificare un trasporto alternativo con autobus e treni. Potrebbe essere necessario incrementare le corse sulla tratta via Pontassieve e potenziare i collegamenti con bus dalle stazioni ferroviarie».
Criticità anche sul tratto appenninico
La situazione si presenta ancora più complessa per il tratto appenninico della ferrovia Faentina tra Borgo San Lorenzo e Marradi, che chiuderà dall’11 giugno al 7 settembre, con l’unica eccezione del fine settimana 20-22 giugno, in occasione del Motomondiale all’Autodromo del Mugello.
«Ancora una volta – conclude Romagnoli – il nostro territorio è chiamato a un grosso sacrificio. Ci auguriamo che venga ripagato con un trasporto pubblico più efficace ed efficiente, come promesso, grazie ai nuovi sistemi di gestione della rete ferroviaria che saranno definitivamente installati quest’estate».
Le prospettive restano incerte, ma per cittadini e viaggiatori la speranza è che i disagi di oggi possano tradursi in un servizio migliore per il futuro.

