Lettera aperta ai media locali
SUL CRINALE APPENNINICO (a proposito del progetto Pale Eoliche)
Qualche giorno fa, di buon’ ora, con due amici sono andato, per la prima volta, nei luoghi dove insiste il progetto di Pale Eoliche (Corella-Villore). Un bosco fantastico, da rimanere a bocca aperta. Un altro mondo. Avete presente i boschi del Signore degli Anelli? Tipo.
Una passeggiata che consiglio a tutti, davvero (sconsigliato il tacco 12, ovviamente)
Pensare cosa diventerà quel luogo se il progetto Pale Eoliche andrà in porto, mi ha messo… in imbarazzo mentale.
Ma davvero, mi chiedevo camminandoci dentro a quel bosco, qualcuno può pensare di entrare qui dentro e devastare a destra e a manca?
Senza polemiche, senza offese, senza nulla di nulla, solo questo: se succederà, sarà un grave, gravissimo sbaglio.
Probabilmente digeriremo anche questo, certo.
Avere “stomaco”, sembra ormai l’unica cosa che possiamo fare.
E chi lo “stomaco” non ce l’ha, se lo faccia. E’ meglio.
Bruno Confortini
Vicchio
12 Luglio 2022