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Lettera aperta del sindaco di Barberino

di Leonardo Romagnoli

CarloZanieri_imagelargeCon questa lettera mi rivolgo ai Sindacati dei lavoratori e delle imprese, al Presidente della Regione Rossi e all’Assessore Simoncini, al Presidente Della Provincia Barducci e all’Assessore Simoni, a tutti i lavoratori.

Le numerose crisi aziendali che interessano il Comune di Barberino di Mugello, mi impongono una riflessione ed una richiesta: il numero di aziende in crisi e la conseguente perdita o rischio di perdita di posti di lavoro, la diminuzione dei redditi familiari e l’aumento dei costi a carico della collettività(ammortizzatori e spese sociali), mi portano a dire che tali condizioni non sono più e non lo sono da tempo, questioni che interessano solo i singoli lavoratori e le singole imprese coinvolte. Probabilmente non lo sono mai state, ma oggi assumono contorni preoccupanti e mettono a rischio la tenuta dell’intero tessuto sociale. In questo contesto e in forza dell’Interesse Pubblico rilevato, richiedo, ai destinatari della presente, di essere coinvolto, come Sindaco e quindi parte interessata ed attiva, in tutti i passaggi che governano le situazioni critiche delle aziende del Comune di Barberino: incontri tra le parti, tavoli istituzionali, assemblee e manifestazioni dei lavoratori.
Sono certo che tutti voi comprenderete le mie riflessioni e le mie richieste, non consideratele come un’indebita ingerenza, ma, piuttosto, la legittima necessità di tutelare più direttamente gli interessi della Comunità che amministro ed allo stesso tempo la completa disponibilità, mia e dell’intera Amministrazione, alla più ampia collaborazione. 

Carlo Zanieri
Sindaco di Barberino di Mugello 

P.S. – L’ironia della sorte ha voluto che, appena terminata questa lettera, bussassero alla porta del Sindaco due ragazzi giovani, genitori di due figli piccoli, chiedendomi di essere ricevuti. Sono gli ennesimi che vengono a chiedere l’aiuto del Sindaco(come ultima spiaggia, mi dicono), perché non hanno più un lavoro, non possono pagare le bollette, rischiano di perdere la casa(non potendo pagare il mutuo), non sono certi di poter continuare a garantire un ambiente caldo e un pasto ai propri figli.

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