Le nuove disposizioni per l’autodromo del Mugello approvate in commissione regionale

Le nuove disposizioni per l’autodromo del Mugello sono in arrivo. La commissione Ambiente del Consiglio regionale, presieduta da Stefano Baccelli (Pd), licenzia l’atto a maggioranza – contrari Movimento 5 stelle e Sì-Toscana a sinistra, astenuti Lega e Fratelli d’Italia – e la proposta di legge della Giunta, seppur emendata in molti passaggi, sarà presto iscritta all’ordine del giorno dei lavori d’Aula.

Il testo, spiega Baccelli, rappresenta un “giusto punto di equilibrio tra esigenze dei cittadini residenti nelle vicinanze del circuito e aspettative di un indotto economico molto importante”. “Abbiamo raccolto e tradotto gli stimoli arrivati dalle consultazioni  – spiega ancora -. Il risultato è una proposta di legge che pur riconoscendo la strategicità del circuito per tutta la Toscana e non solo, prevede investimenti che il soggetto gestore, in accordo con il Comune, dovrà realizzare in termini di opere di mitigazione ambientale e di riqualificazione acustica”.

In sede di analisi del testo sono stati respinti sette emendamenti proposti dal capogruppo Sì-Toscana a sinistra, Tommaso Fattori, in particolare su giorni di deroga, limiti orario per la circolazione e tutela della salute. La proposta di legge che esce dalla commissione è “schiacciata sui desiderata del soggetto gestore” spiega Fattori che rivela come il punto di equilibrio “non sia stato affatto trovato”. Sulle modifiche proposte e respinte, il capogruppo esprime amarezza: “Purtroppo si è scelto di non intervenire sui giorni di deroga consentendo il superamento dei limiti sull’inquinamento acustico per 280 giorni l’anno. Anche sulle limitazioni di orario per la circolazione, non si è voluto fare qualcosa. Mi pare che la strada scelta sia quella sbagliata” conclude.

Contrario alla proposta licenziata in commissione si dichiara anche Giacomo Giannarelli (Movimento 5 stelle) che ammette: “Avremmo voluto un testo diverso, più rispettoso dei cittadini e del loro diritto a vivere tranquilli. Riconosciamo il valore strategico del circuito e le importanti ricadute economiche sul territorio ma concedere deroghe per 280 giorni l’anno rispetto a quanto previsto dal decreto ministeriale non può che spingerci a votare contro”. Giannarelli aggiunge desiderata che avrebbe voluto leggere tra cui “monitoraggi puntuali” e “sostegno al Comune non solo nella zonizzazione acustica”.

(fonte Consiglio Regionale)

Autodromo del Mugello, Capirossi (Pd): “Disposizioni più stringenti e nuovi investimenti per riqualificazione acustica e ambientale”

Ieri la commissione ambiente del Consiglio regionale ha licenziato la proposta di legge che contiene le nuove disposizioni per l’autodromo del Mugello, un atto importante che tutela sia la salute dei cittadini della zona sia l’indotto economico di una realtà così importante per tutto il territorio. Un punto di equilibrio, lo ha giustamente definito il presidente della commissione Baccelli, perché queste erano le necessità emerse durante le audizioni in commissione ambiente e territorio.

Rispetto alla normativa nazionale, che consente deroghe illimitate, la proposta di legge regionale prevederà vincoli più stringenti e la possibilità da parte del Comune, al momento dell’autorizzazione, di stipulare una convenzione col gestore. Grazie all’autorizzazione quinquennale possono essere programmati investimenti importanti del soggetto gestore per opere di mitigazione ambientale e riqualificazione acustica. Quindi, regole certe, che garantiscano lo svolgimento dell’attività dell’autodromo e la possibilità di investire in opere di mitigazione acustica per conseguire una maggior qualità ambientale.

Così Fiammetta Capirossi, consigliera regionale mugellana del Partito Democratico commenta l’approvazione in commissione della proposta di legge della Giunta regionale Disposizioni sul circuito automobilistico e motociclistico del “Autodromo internazionale della Toscana. Mugello.

(fonte uff stampa)

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