L’ampliamento della scuola superiore Chino Chini di Borgo san lorenzo si farà. E’ quanto ha dichiarato al quotidiano La Nazione il sindaco di Barberino Mongatti che è il delegato della Città Metropolitana per l’edilizia scolastica. Timori sulla realizzazione dell’opera erano stati avanzati dopo la decisione di tagliare le risorse assegnate per i progetti delle periferie delle aree metropolitane. Dubbi che anche il gruppo di Rifondazione comunista aveva evidenziato con un comunicato di questi giorni.
“I funzionari hanno accertato – ha detto Mongatti – che il provvedimento in questione non riguarda né il progeto del Chino Chini di Borgo san lorenzo , né l’intervento previsto al Balducci di Pontassieve. Purtroppo le notizie non sono chiarissime, ma i nostri tecnici ci hanno riferito che complessivamente sarebbero 24 i progetti salvi e 90 quelli tagliati. Tra i salvi c’è anche il Chino Chini , ovvero la costruzione di un nuovo edificio in legno collegato a quello esistente per una spesa di 2 milioni e 800 mila euro che sorgerà sul retro e conterrà 18 aule”
L’obiettivo della città metropolitana , ha detto Mongatti, è quello di anadare vanti con le procedure per avviare i lavori entro l’anno per togliere gli studenti dai containers in cui si trovano adesso.