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La scomparsa di Francesco Barletti, “Cacino”

di Leonardo Romagnoli

Tra i tanti personaggi che ci hanno lasciato, non possiamo non ricordare Francesco Barletti, simpaticamente soprannominato “Cacino”, noto e stimato commerciante ambulante di formaggi e altri generi alimentari. Francesco aveva intrapreso questo mestiere fin dal secondo dopoguerra, insieme al padre Aurelio, alla madre Tosca e al fratello Franco. Dopo una breve parentesi lavorativa in Venezuela, era tornato in Mugello per proseguire con passione il commercio ambulante nei mercati settimanali di Borgo San Lorenzo e dei paesi dell’Alto Mugello, conquistando la stima e l’affetto di tantissimi clienti, grazie alla qualità dei suoi prodotti e alla sua innata cordialità.

Il destino ha voluto che, solo cinque mesi fa, se ne andasse anche la moglie Teresa, lasciando nel dolore il figlio Andrea, che oggi porta avanti con orgoglio l’attività di famiglia. A lui e alla sorella di Francesco, Francesca, residente a Sesto Fiorentino, giungano le nostre più sentite condoglianze.

Un pensiero anche per l’amico e collega di sempre, Valerio Niccoli, scomparso ieri l’altro. Appartenente a una storica famiglia borghigiana, Valerio era stato per tanti anni stimato dipendente della Cassa di Risparmio di Firenze, presso la filiale di Borgo San Lorenzo.

Ai familiari di entrambi, il nostro affetto più sincero in questo momento di lutto.

Aldo Giovannini


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