La Regione Toscana vuol vendere l’ex ospedale di Luco di Mugello.
Dopo il fallimento del progetto che prevedeva la creazione nell’ex monastero di un corso specializzato in zootecnia dell’università di Firenze sono state molte le ipotesi avanzate per il recupero dell’ex struttura ospedaliera ma nessuna ha poi trovato effettiva realizzazione.
In base all’accordo che prevedeva la costituzione del polo universitario la Regione Toscana aveva acquistato l’immobile storico dalla Asl per un valore superiore ai due milioni di euro ed avrebbe poi dovuto cederlo i comodato alla Comunità Montana e al Comune di Borgo San Lorenzo per la gestione ma il cambiamento del quadro normativo nazionale e il venir meno dell’interesse da parte dell’ Università di Firenze hanno reso impossibile il completamento del progetto.
Successivamente è stato attivato anche un bando per ricevere nuove proposte per un utilizzo della struttura storica ma nessuna ha trovato concretizzazione.
Adesso sulla base della legge 77 del 2004 la Regione Toscana , con delibera 491 del 4 giugno ha inserito l’ex Monastero di Luco tra gli immobili da cedere nei prossimi anni in quanto ‘non più necessari alle esigenze organizzative dell’ente, né strumentali ai fini dell’attività, né capaci di produrre conveniente reddito’.
L’ex ospedale è classificato come ‘demanio storico’ quindi non fa parte del patrimonio disponibile e per la sua alienazione sarà necessaria la procedura di modifica della classificazione con conseguente richiesta di autorizzazione alla vendita.