La manifestazione era nata in polemica con l’Unione dei Comuni che aveva respinto un’ordin del giorno di Rifondazione per evitare di cancellare dall’anagrafe le persone e di riscriverle qualora avessero perso la residenza.”Senza la residenza si perdono i diritti garantiti dalla costituzione, senza la residenza il cittadino diventa fantasma e denudato di tutto: documenti, dunque salute, pensione, lavoro, diritto di voto ecc. Perché negare i diritti ai senza dimora? ” ha scritto Simona Baldanzi. Una polemica che non è stata gradita dagli amministratori locali che hanno voluto sottolineare che l’odg è stato respinto perchè i comuni attraverso i loro assistenti sociali svolgono già quest’attività e si curano di garantire pieni diritti e assistenza anche a chi è senza dimora.
Un’incomprensione che è stata superata dalla partecipazione di diversi sindaci del Mugello alla Manifestazione dove è stata ribadita l’importanza della garanzia dei diritti per tutti, soprattutto per chi vive in situazioni di difficoltà che troppo spesso facciamo finta di non vedere.
ascolta il presidente dell’unione Ignesti
ascolta Stefano Piovanelli