La Fondazione “Alessia Ballini” per la formazione politica e istituzionale . Approvato lo Statuto.

La Fondazione “Alessia Ballini” per la formazione politica e istituzionale . Approvato lo Statuto.

Nell’agosto dello scorso anno il Consiglio Regionale della Toscana decise di approvare una legge che stabiliva  gli indirizzi per l’istituzione di una fondazione per la formazione politica e istituzionale che sarebbe stata intitolata ad Alessia Ballini.
Alessia è stata sindaco di San Piero a Sieve, assessore in provincia e consigliere regionale, molto impegnata sul fronte della cooperazione internazionale e dei diritti civili, e con la sua prematura scomparsa ha lasciato un vuoto non solo in coloro che le erano legati affettivamente o politicamente ma in tutti coloro che credono nell’impegno politico e istituzionale come servizio essenziale per la propria comunità.

Lo scopo della fondazione sarà quellodi formare consiglieri regionali, comunali, assessori e sindaci, dove saranno individuati itinerari di formazione politico-scientifica e amministrativa che, in armonia con i valori costituzionali e con le finalità dello Statuto regionale, mirino a qualificare sempre più, anche in futuro, l’impegno nelle istituzioni e ad incrementare la capacità di analisi e di governo degli eletti.”
L’iniziativa del consiglio regionale si avvale anche della collaborazione dell’ ANCI (associazione dei comuni) e dell’ UPI (Unione province).

Adesso , a dieci anni dalla scomparsa, la fondazione prende forma ufficialmente con l’approvazione dello statuto da parte del Consiglio Regionale  e con uno stanziamento di bilancio per il suo funzionamento.

L’art 2 dello Statuto  ribadisce le finalità della fondazione ,cioè quello di formare giovani consiglieri e amministratori degli enti locali e della Regione( dai 18 ai 40 anni) mediante attività formative e scientifiche in un contesto di crescente complessità sociale, culturale ed economica in armonia con con i valori costituzionali e con le finalità dello Statuto regionale. Questa attività sarà svolta con il Centro di documentazione cultura della legalità democratica, università toscane, istituti e centri culturali e la Biblioteca della Toscana Pietro Leopoldo.
Le materie che saranno parte della formazione riguarderanno l’attività politico-amministrativa, diritto costituzionale e amministrativo, economia e contabilità pubblica, sociologia, storia e governo del territorio.

La Fondazione potrà erogare anche premi e borse di studio, organizzare seminari e convegni sulla base di un programma annuale.
La Fondazione sarà guidata da un Consiglio di amministrazione composto da 7 membri che nominerà un presidente e sarà affiancato da un Comitato scientifico. Volendo potrà essere nominato anche un direttore generale.

Con questo atto la Fondazione “Alessia Ballini” potrà così prendere forma e iniziare ad operare, una volta nominati di organi statutari, per trasmettere ai giovani amministratori la passione e la competenza che ha caratterizzato la vita amministrativa e politica della sindaca di San Piero a Sieve.

LR

PS
Sul Burt di oggi 14 aprile sono stati pubblicati due ordini del giorno approvati dal consiglio regionale riguardanti la Fondazione “Alessia Ballini”. Nel primo si chiede che tra  l’operato della fondazione e quello dell’Anci non si creino sovrapposizione e quindi spreco di risorse. Nel secondo si impegna il presidente del consiglio ad avvalersi per le funzioni di direzione esclusivamente di professionalità già presenti nelle strutture dei soci fondatori senza ulteriori costi.

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