La ricusazione del Giudice Marco Bouchard rischia di allontanare la ricerca di verità e giustizia.
L’attività economica della cooperativa, fondamentale per l’economia agroindustriale del Mugello e della Toscana, è sotto stress da troppo tempo tra indagine della Magistratura, ispezione del Ministero, richiesta di commissariamento non accolta, processo in corso.
Oltre 100 i lavoratori occupati, la raccolta del latte di tantissimi produttori toscani, il caseificio, la produzione di carne di qualità e l’esportazione in diversi mercati internazionali rappresentano un volano occupazionale, economico e di salvaguardia del territorio irrinunciabile.
La mancata conclusione del processo è inaccettabile; verità e giustizia in tempi rapidi sono indispensabili prima di tutto per le vittime, ma anche per il buon andamento della produzione del Forteto che va salvaguardata e tenuta separata dalle responsabilità penali in via di accertamento.
p. CGIL Mugello / Alto Mugello
Paolo Aglietti