La campagna elettorale di Marco Miniati per le primarie di coalizione per la scelta del candidato sindaco del di centro sinistra a Borgo San Lorenzo che si terranno il prossimo 9 marzo, comincia dalle frazioni. Dopo l’incontro di Polcanto e quello con la popolazione rontese, Mercoledì 12 alle 21, Miniati sarà a Sagginale al Circolo ricreativo ARCI.
Miniati ha scelto di aprire la sua campagna nelle frazioni per ascoltare e conoscere da vicino le problematiche di tutte le persone. “Serve un Sindaco Cittadino, un Sindaco fuori dalle mura del palazzo ed a contatto con le persone. La vera crisi di questi anni è stata proprio quella della politica. Noi vogliamo riportare entusiasmo negli occhi delle persone, con obiettivi e risultati. Ora basta con la politica dei bei discorsi e del NON FARE. Basta con la politica che sceglie a tavolino. La VERA POLITICA, quella che amiamo, è quella dell’ONE to ONE, quella del confronto”. Miniati sottolinea così la necessità di un contatto diretto con le persone ed al di fuori da antiquati schemi di partito.
Capita spesso, infatti, che le frazioni, con tutte le loro problematiche e le loro necessità, vengano dimenticate o costrette in un ruolo di secondo piano rispetto al capoluogo per quanto riguarda attenzioni e servizi. Per cambiare e migliorare, dunque, è necessario ripartire da qui.
Non a caso, uno dei punti focali del programma presentato dal candidato PD, è proprio quello di organizzare incontri regolari con delegati di frazione che segnalino difficoltà e carenze, così da agire tempestivamente.
Nel suo programma politico Miniati si pone l’ambizioso obiettivo di riformulare l’organizzazione dell’intera macchina comunale. “Serve una macchina comunale più efficiente, più veloce, più snella e che sappia rispondere ai cittadini ed alle imprese in modo celere e chiaro; serve partecipazione ed un confronto aperto anche con le altre forze politiche”.
Per raggiungere l’obiettivo, spiega il candidato, è necessaria una più efficace gestione della comunicazione e della coordinazione interna degli uffici e del personale, per esempio attraverso briefing periodici come avviene nelle aziende, obiettivi e scadenze manifeste da rispettare. “Serve velocizzazione i tempi di risposta al cittadino e dei tempi d’intervento sul territorio”.
Miniati descrive così un Sindaco animato dal vero significato della passione politica e perciò fedele al confronto ed al riconoscimento della meritocrazia.
Egli mostra inoltre una particolare attenzione verso l’incentivazione del lavoro locale e spiega come la creazione di un ufficio qualificato alla gestione e divulgazione di bandi regionali ed europei possa favorire lo stesso Comune, così come le imprese ed i singoli cittadini.
Dinamismo, semplificazione, merito, inclusione e vicinanza al cittadino sono dunque le parole chiave per interpretare il nuovo progetto politico di Marco Miniati. Nei prossimi giorni, proseguirà la sua campagna. Sabato 15, alle ore 16:00, incontrerà la popolazione borghigiana presso la saletta comunale Pio la Torre a Borgo San Lorenzo.
Laura Dall’Omo (Resp. Ufficio Stampa)
Comitato Marco Miniati #CAMBIAMOMARCIA