La Beretta cal.22 ritrovata a Potenza non è quella utilizzata nei duplici omicidi del Mostro di Firenze. E’ quanto è emerso dalle analisi del Ris di Roma. I Carabinieri lucani hanno infatti in mano una Beretta calibro corto mentre l’arma utilizzata negli omicidi in provincia di Firenze era un Beretta “long rifle”. I ris hanno anche verificato attraverso la banca dati Ibis se quell’arma era già stata utilizzata in altre circostanze. La risposta è stata anche in questo caso negativa. Le striature impresse sul bossolo dimostrano che quell’arma non ha sparato nei duplici omicidi del mostro e non è stata utilizzata per compiere altri reati.
Infine è stato appurato che anche il numero di matricola della pistola che gli esperti hanno recuperato dal fusto non è riconducibile a nessuna pista sarda ma corrisponde ad armi vendute a Roma e Salerno.
