I bambini sono tornati da pochi giorni frequentare i locali della materna Aldo Moro di Borgo San Lorenzo. Ma ora sono locali più “resistenti”, perché la scuola – 560 mq di superficie e volumetria di 2100 mc, con tre aule, uno spazio polivalente-refettorio e cucina – è stata interessata da un ampio intervento di adeguamento sismico. Un investimento pari a circa 475.000 euro realizzato con finanziamenti statali-regionali, 410.000 euro, e cofinanziamento del Comune di 65.000 euro. Ieri si è svolto il sopralluogo del sindaco Giovanni Bettarini e l’assessore ai Lavori Pubblici insieme al responsabile dei Lavori Pubblici Emanuele Grazzini.
Più precisamente, è stato eseguito un intervento di consolidamento e potenziamento strutturale, con il rinforzo dei pilastri interni e la realizzazione di altri tre nuovi, il rinforzo delle travi di fondazione e copertura ed il consolidamento del solaio e della copertura, la riduzione delle superfici vetrate, nonché con elementi verticali in calcestruzzo armato all’esterno. Ancora, nell’intervento, si è provveduto alla sostituzione dei vecchi infissi con altri a risparmio energetico e alla coibentazione del tetto per il miglioramento generale dell’efficienza energetica dell’edificio, oltre al rifacimento di pavimenti e marciapiedi e all’abbattimento delle barriere architettoniche. Il giardino sarà sistemato in primavera, con le condizioni meteo favorevoli.
Analogo intervento (costo 450.000 euro) è iniziato alla materna Rodari, in viale della Resistenza, le cui sezioni sono state trasferite fino alla fine dei lavori nei locali al piano terra dell’ex pretura in via Aldo Moro. E già iniziati da qualche giorno sono anche i lavori di installazione di un impianto fotovoltaico sul tetto dell’ex pretura e di un altro sul tetto della scuola media, con Toscana Energia Green.
“Gli investimenti sull’edilizia scolastica e sulla sicurezza sismica hanno rappresentato una priorità principale in questi anni di attività amministrativa – sottolinea il sindaco Giovanni Bettarini -. Abbiamo investito parecchio per migliorare sicurezza e comfort dei plessi, per dare a famiglie e bambini servizi di qualità. Qualche esempio: la nuova materna ecologica a Panicaglia, il piano terra dell’ex pretura per i servizi all’infanzia, il nuovo nido verde in via Curiel, l’adeguamento delle materne Aldo Moro e Rodari”.
