Interrogazioni parlamentari sull’Ortofrutticola di Marradi

Già la scorsa settima sono state presentate alcune interrogazioni parlamentari sulla prospettata chiusura dell’Ortofrutticola Mugello di Marradi da parte di Italcanditi di Bergamo con trasferimento della produzione in Lombardia. Le interrogazioni sono state presentate al Senato  da Ricciardo Nencini insieme ai senatori toscani Parrini e Biti, mentre alla Camera l’interrogazione è stata proposta da Giachetti parlamentare eletto nella circoscrizione che comprende anche il Mugello. Da segnalare anche un question time nella giornata di oggi mercoledi ad opera dei parlamentari Mugnai e Vietina di Coraggio Italia.Mugnai e Vietina si sono dichiarati “non pienamente soddisfatti dalla risposta inviata dal ministero: sarebbe auspicabile infatti un coinvolgimento diretto da parte del dicastero del Lavoro nella vertenza”.

Al question time questa è stata la risposta del governo.

Camera dei DeputatiXI Commissione

Question time

QT 02 on. Mugnai Stefano (CI) e on. Vietina Simona (CI)

12 gennaio 2022 

Situazione occupazionale Ortofrutticola del Mugello – sito di Marradi (FI)

Gli onorevoli interroganti pongono all’attenzione del Governo la dichiarazione di fine dicembre della società Italcanditi di voler chiudere lo stabilimento di Marradi della Ortofrutticola del Mugello, per trasferire l’intera la produzione di marron glacé nel sito di Pedrengo, in provincia di Bergamo.

Gli interroganti riferiscono inoltre che, su una decina di dipendenti a tempo indeterminato, a 9 di questi sarebbe stato proposto il trasferimento nel sito di Pedrengo, mentre, non apparrebbe chiara, la sorte di molti dei circa 80/90 lavoratori stagionali.

La situazione riferita dagli onorevoli interroganti è particolarmente critica, per le prospettive occupazionali dei lavoratori coinvolti e delle loro famiglie e per le gravi ricadute sul tessuto socio-economico del territorio, considerato anche l’indotto rilevante movimentato dall’attività produttiva della “Ortofrutticola del Mugello”. Si tratta inoltre di un’azienda storica, produttrice di un prodotto di elevata qualità riconosciuta a livello internazionale, volano della vita produttiva del territorio del Mugello e punto di riferimento delle comunità locali, come sottolineato dagli onorevoli interroganti.

Ciò premesso, risulta che lunedì 3 gennaio si sia riunito per la prima volta il tavolo di crisi presso la Regione Toscana, al fine di avviare il dialogo sociale alla presenza delle istituzioni locali ed evitare la chiusura dello storico stabilimento.

Si è trattato di un incontro interlocutorio e preliminare.  Stante l’assenza dei rappresentanti della proprietà dell’azienda,  i rappresentanti della Regione, della Città Metropolitana di Firenze, il sindaco di Marradi ed i sindacati hanno concordato di calendarizzare prima possibile una seconda riunione nella quale poter avviare l’interlocuzione diretta con la società.

Come confermato dalla Regione Toscana in data odierna, il Presidente della Regione medesima ha convocato per domani giovedì 13 gennaio il tavolo dell’Unità di crisi, con tutte le parti coinvolte, ivi compresa la proprietà, alla presenza  anche della Città Metropolitana di Firenze e del  Sindaco di Marradi. Pertanto, all’esito di questo incontro si potrà disporre di dati certi e ufficiali su cui valutare le migliori soluzioni volte, in primis, alla salvaguardia dei livelli occupazionali.

Concludo assicurando che il Ministero del lavoro si farà parte attiva presso la Regione Toscana per seguire con estrema attenzione il confronto tra Azienda e parti sociali, e per fornire il proprio contributo, se richiesto, al fine di salvaguardare i livelli occupazionali dello stabilimento di il tessuto socio-economico dove è presente il sito della Ortofrutticola del Mugello.

2 thoughts on “Interrogazioni parlamentari sull’Ortofrutticola di Marradi

  1. I marroni nascono nei boschi del Mugello e la fabbrica come è stata fatta la prima volta sì può rifare grazie ai tanti finanziamenti o Fondi che esistono per sviluppo e valorizzazione dei prodotti del territorio senza tante sfilate di politici e personaggiucoli