Ricorso ai Servizi nel territorio del Mugello
Durante il periodo- Aprile Giugno del 2019, lo SPI CGIL ha condotto una rilevazione su di un campione casuale non rappresentativo della popolazione presso i principali luoghi di aggregazione dei comuni del Mugello, sul tema del ricorso ai servizi sanitari territoriali. Il questionario, costruito per essere somministrato in tempi molto rapidi, ha iindagato oltre ad alcune caratteristiche socio demografiche del campione la frequenza di ricorso ai principali servizi territoriali, la loro tipologia (pubblico privato), il livello di soddisfazione dei servizi ottenuti, ed alcuni determinati e\o motivazioni che hanno orientato la scelta (ed i giudizi) dei servizi.
Sono state intervistate 473 persone (M= 52% vedi tab. 1) di età compresa tra i 20 ed i 99 anni (media circa 66 anni) con forte caratterizzazione della popolazione sopra i 60 anni (75,7% degli intervistati).
Tab. 1 Campione per genere ed età
CLASSE D’ETÀ | Maschio | Femmina | Popolazione Totale | |||
N | % | N | % | N | % | |
20-29 | 3 | 1,2 | 3 | 1,3 | 6 | 1,3 |
30-39 | 7 | 2,9 | 9 | 3,9 | 16 | 3,4 |
40-49 | 11 | 4,6 | 17 | 7,3 | 28 | 5,9 |
50-59 | 29 | 12,0 | 36 | 15,5 | 65 | 13,7 |
60-69 | 67 | 27,8 | 81 | 34,9 | 148 | 31,3 |
70-79 | 81 | 33,7 | 62 | 26,8 | 143 | 30,2 |
80-89 | 41 | 17,0 | 20 | 8,6 | 61 | 12,9 |
90-99 | 2 | 0,8 | 4 | 1,7 | 6 | 1,3 |
Totale | 241 | 100,0 | 232 | 100,0 | 473 | 100,0 |
Il campione è risultato residente in 19 comuni quasi tutti appartenenti alla zona geografica del Mugello (vedi tab. 2).
Tab. 2 Campione per comune di residenza
COMUNE DI RESIDENZA | N | % |
Prato | 2 | 0,4 |
Pavia | 1 | 0,2 |
Brisighella | 2 | 0,4 |
Russi | 1 | 0,2 |
Forlì | 1 | 0,2 |
Barberino di Mugello | 41 | 8,7 |
Borgo San Lorenzo | 89 | 18,8 |
Dicomano | 3 | 0,6 |
Fiesole | 1 | 0,2 |
Firenze | 4 | 0,8 |
Firenzuola | 34 | 7,2 |
Londa | 1 | 0,2 |
Marradi | 126 | 26,6 |
Palazzuolo sul Senio | 22 | 4,7 |
Vaglia | 19 | 4,0 |
Vicchio | 37 | 7,8 |
Scarperia e San Piero | 88 | 18,6 |
Borgo San Martino | 1 | 0,2 |
Totale | 473 | 100,0 |
Il titolo di studio (tab.3) rispecchia la composizione tendenzialemente anziana del campione, la maggioranza detiene infatti un titolo di studio medio basso, scuole medie od elementari (62,1%).
Tabella 3 Titolo di studio posseduto al momento dell’intervista
titolo di studio | N | % |
Licenza elementare/Nessun titolo | 134 | 28,7 |
Licenza di scuola media inferiore | 156 | 33,4 |
Diploma o qualifica di scuola media superiore | 146 | 31,3 |
Laurea del vecchio ordinamento o specialistica (4-6 anni) | 31 | 6,6 |
Totale | 467 | 100,0 |
La prima domanda relativa al ricorso ai servizi ha indagato la soddisfazione rispetto ai principali servizi territoriali (vedi tab.4): il giudizio è stato in generale molto positivo.
Tab. 4 Durante l’ultimo anno ha ricorso ad una o più prestazione dei seguenti servizi? E quanto ne è stato soddisfatto della loro qualità
Molto soddisfatto | Abbastanza
soddisfatto |
Poco
soddisfatto |
Per niente soddisfatto | TOTALE | |
Medico di medicina generale | 45,9 | 44,3 | 8,3 | 1,5 | 100% (N=456) |
Assistenza Infermieristica | 55,6 | 33,3 | 7,7 | 3,4 | 100% (N=117) |
Assistenza domiciliare | 58,2 | 23,9 | 14,9 | 3,0 | 100% (N=67) |
Prestazione Specialistica | 48,1 | 40,1 | 8,5 | 3,3 | 100%
(N=272) |
Quasi tutto il campione (96,4%) ha avuto bisogno del medico di medicina generale durante l’ultimo anno ed il 90,1 % ha dichiarato di essere stato abbastanza o molto soddisfatto della qualità della visita effettuata; relativamente all’assistenza infermieristica poco più del 25% del campione ha dovuto ricorrerne nell’ultimo anno ed anche in questo caso circa solo il 10% non è stato soddisfatto della qualità; per quanto riguarda l’assistenza domiciliare i pochi casi che ne hanno ricorso ne danno un giudizio positivo anche se stavolta sono quasi il 18% quelli che non ne sono stati soddisfatti, mentre infine quasi il 90% di coloro che ha goduto di una prestazione specialistica si è dichiarato soddisfatto della loro qualità.
La domanda successiva intendeva indagare se il precedente elenco di prestazioni (eccetto ovviamente il medico di medicina generale) fosse stata effettuata in una struttura pubblica o privata. Come si può notare dalla tab.5 le prestazione specialistiche e l’assistenza domiciliare sono le prestazioni dove, nonostante la forte maggioranza a ricorso pubblico, si nota una più alta tendenza di il ricorso al privato ( 36,1% e 33,2%).
Tab. 5 Potrebbe dirmi se questa prestazione è stata goduta o effettuata in una:
Assistenza Infermieristica | Assistenza
Domiciliare |
Prestazione Specialistica | |
Struttura pubblica/convenzionata (dove si paga il ticket) | 73,1% | 63,9% | 66,8% |
Struttura privata/Struttura pubblica con modalità intramoenia (dove si paga la prestazione per intero) | 26,9% | 36,1% | 33,2% |
Relativamente al motivo per il quale si è ricorso al servizio privato (vedi tab.6) i tempi minori di attesa è senza dubbio la scelta prevalente (53,7%) seguita dalla possibilità di poter scegliere il medico da cui farsi curare (19,7%).
Tab. 6 La scelta della struttura privata/intramoenia è dipesa da: (sono possibili più risposte)
Minori tempi di attesa rispetto alla struttura pubblica | 53,7% |
Una maggiore fiducia nella struttura privata | 6,8% |
Vantaggi logistici (vicinanza a casa, orari più comodi, etc.) | 4,7% |
Ha pagato una cifra minore o uguale rispetto alla struttura pubblica | 10,4% |
Nel privato ha potuto scegliere il medico per farsi curare | 19,7% |
Ha trovato un’occasione su internet e ha acquistato servizi/prestazioni | 0,2% |
Difficoltà di comunicazione\ rapporto con il personale sanitario del pubblico | 1,3% |
Il raggiungimento delle strutture dove vengono erogati i servizi vedono il mezzo proprio come quello prevalente (quasi il 75%, vedi tab.7).
Tab. 7 Come ti sposti abitualmente per raggiungere i servizi?
Da solo con mezzo proprio | 74,8% |
Da solo con mezzo pubblico | 9,7% |
Accompagnato | 15,5% |
Infine il breve questionario si concludeva richiedendo agli intervistati l’importanza di alcuni temi come la presenza di luoghi ed occasioni per la socializzazione, le maggiori possibilità di mobilità sul territorio e la possibilità di accedere più facilmente ai servizi presenti sul territorio (vedi tab.8).
Tab. 8 in una recente indagine spi/cgil sono emerse alcune questioni. Indichi quanto ritieni importanti i seguenti temi?
Molto importante | Abbastanza
importante |
Poco
Importante |
Totale | |
Presenza di luoghi e occasioni per socializzazione | 66,8% | 26,2% | 7,0% | 100,0 |
Mobilità nel territorio | 70,8% | 24,1% | 5,1% | 100,0 |
Accessi ai servizi presenti nel territorio | 83,0% | 15,3% | 1,7% | 100,0 |
I luoghi di socializzazione, perché probabilmente effettivamente già presenti sul territorio mugellano, vengono classificati come molto importanti in meno del 70% del campione, mentre sembra essere sentita come necessità primaria quella di poter usufuire più facilmente i servizi: solo l’1,7% degli intervistati infatti lo ritiene un tema poco importante. La tematica della mobilità del territorio pare assurgere anch’essa come tema delicato in particolare per chi ricorre al mezzo proprio e soprattutto per chi ha bisogno di essere accompagnato ad una struttura (dati non mostrati).
In conclusione il livello di soddisfazione degli intervistati rispetto al ricorso ai servizi è in generale buono, rimangono alcune criticità per quanto riguarda l’assistenza domiciliare dove il ricorso al privato sembra fondamentale per poter garantire il servizio, e per l’assistenza specialistica dove il tema dei lunghi tempi di attesa ha un peso nell’orientare verso il privato (spesso a parità di costi).
Infine Il tema dell’accessibilità dei servizi è fortemente sentito dalla popolazione anziana ed assieme al tema dell’accompagnamento e della mobilità pone la questione come centrale per i programmatori dei servizi sanitari territoriali.