Importante operazione antidroga dei carabinieri di Borgo San Lorenzo

Fiorente attività di spaccio di cocaina nell’hinterland di Firenze scoperta dai Carabinieri di Borgo San Lorenzo.

I Carabinieri della Compagnia di Borgo San Lorenzo , con la collaborazione dei colleghi del Comando Provinciale di Firenze, hanno eseguito cinque provvedimenti cautelari, tre in carcere e due all’obbligo di dimora, emessi dal GIP presso il Tribunale di Firenze (Dott.ssa Silvia Romeo). L’attività investigativa, coordinata dalla Procura della Repubblica di Firenze (Sost.Proc. Dott. Eligio Paolini), ha consentito di far luce su due distinte attività di spaccio nell’hinterland del capoluogo toscano.

L’indagine è stata avviata a seguito delle dichiarazioni di un consumatore di cocaina, sentito dai Carabinieri impegnati in un altro filone d’indagine conclusosi nel maggio 2017 con l’arresto di vari componenti un gruppo di carattere transnazionale. A seguito delle informazioni assunte, con la disponibilità di una singola utenza telefonica intestata a terzi, gli agenti hanno ricostruito i traffici di due persone residenti nel comune di Sesto utilizzatori effettivi della scheda SIM. Lo sviluppo delle operazioni ha presentato diverse difficoltà in quanto non si è mai fatto esplicito riferimento alla droga né tanto meno sono stati rinvenuti quantitativi di sostanze illegali. Gli inquirenti però, quando hanno ascoltato frasi del tipo “Ma la ragazza, cosa hai fatto? Ti è piaciuta? Sì, buonissima” oppure “ne voglio tre, uno regalo; son 250 questi” hanno potuto intuire l’oggetto delle conversazioni.

I due, in concorso tra loro, avevano realizzato una remunerativa  attività di spaccio in grado di rifornire diversi consumatori di Sesto Fiorentino e di Calenzano.Una sorta di marchio conosciuto dagli assuntori in cerca di sostanze stupefacenti di qualità: sono state duecento le dosi cedute in soli quindici giorni. Nel provvedimento  cautelare notificato  è di particolare rilievo il passaggio che descrive l’interessamento per nuovi e sempre più consistenti approvvigionamenti di cocaina.

Gli investigatori hanno fatto poi luce sui canali di approvvigionamento loro disponibili.  Ad opera di uno dei fermati sono state documentate due consegne, entrambe di cinquanta grammi di cocaina.
Le indagini hanno inoltre consentito di svelare un ulteriore traffico illecito di sostanze stupefacenti a Sesto Fiorentino ad opera di altri due indagati.  I due sono stati sottoposti all’obbligo di dimora nel Comune di residenza.

All’operazione hanno partecipato una trentina di Carabinieri del Comando Provinciale di Firenze e due unità cinofile antidroga, impegnati anche in perquisizioni personali e domiciliari degli indagati sottoposti a misura.

 

 

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