Nel consiglio comunale di martedì sera, presenziato dalla vicesindaca Bacciotti per l’assenza del primo cittadino Carlà Campa, abbiamo presentato quattro tra interrogazioni e interpellanze.
Per la prima interrogazione, riguardante la ciclabile e la sua prolungata chiusura, abbiamo chiesto una risposta scritta per una presa d’impegno concreta da parte dell’amministrazione a cominciare e terminare in tempi certi i lavori di ripristino grazie ai contributi arrivati dall’Unione dei Comuni.
La seconda interrogazione chiedeva conto del destino della baracca di legno, che è stata smontata e ancora aspetta una nuova destinazione d’uso dato che, per quello per cui era stata acquistata quasi due anni, ha miseramente fallito. L’assessore Vichi, dopo un’avventurosa ricostruzione del passato, ha abbozzato due possibili riutilizzi per la struttura avventatamente acquistata prima di accordarsi con coloro che dovevano essere i fruitori.
Le interpellanze a risposta orale erano invece due.
La prima puntava a conoscere le intenzioni dell’amministrazione per ciò che concerne il sostegno alle associazioni del terzo settore e le risposte della vicesindaca ci hanno soddisfatto; abbiamo a tal proposito invitato a comunicare ufficialmente a tutti i destinatari le agevolazioni previste in materia fiscale.
La seconda voleva sapere a che punto fossero i lavori derivanti da una nostra mozione approvata sull’istituzione del registro dei PEV (Progetti Esistenziali di Vita), che dopo un primo incontro tenutosi in videoconferenza ad aprile alla presenza della consulta del terzo settore, non hanno avuto ancora seguito: l’assessora Bonanni si è rammaricata dello stop momentaneo del periodo dovuto in parte alla situazione pandemica e ha proposto, per far ripartire celermente e per portare a termine il progetto, di istituire un tavolo di lavoro istituzionale con un rappresentante per gruppo per definire la strada più immediata da proporre a SdS e soggetti interessati