Il PD di Vicchio sul Congresso

Questo momento per il Partito Democratico non ha precedenti con la sua storia.

 


Siamo alle porte di un congresso fondamentale per la vita ed il futuro del nostro partito, un congresso costituente che deve prima di tutto mettere nero su bianco su cosa vuol essere il Partito Democratico nel panorama politico italiano, per i milioni di cittadini e cittadine che decideranno di sostenerlo e di votarlo.
Prima di fare o sostenere nomi crediamo, come Partito Democratico di Vicchio, che si debba mettere un punto netto sulla visione di paese che decidiamo di tenere.
Concordiamo in pieno con il documento del Pd fiorentino dello scorso novembre  e nel suo complesso rilanciamo le tematiche che hanno menzionato e sostenuto.
Per questo motivo vogliamo che i temi principali da mettere al centro della
discussione di questo nuovo Partito Democratico siano:
Sanità pubblica: servizi accessibili a tutti, potenziamento della medicina di
base, specialistica e di prossimità. Potenziamento della prevenzione pubblica
e dei presidi sanitari.
Transizione ecologica ed energetica con la redazione un piano strategico di
interesse nazionale sulle rinnovabili che preveda anche un forte
ridimensionamento dei consumi e degli sprechi;
Dignità del lavoro e sicurezza sul lavoro: lotta contro la precarizzazione, il
lavoro nero, le delocalizzazioni, introduzione del salario minimo e contrasto
alla disoccupazione, tra cui quella giovanile e tecnologica. Riduzione del
costo del lavoro mediante l’abbassamento della pressione fiscale;
Sostegno alle fasce più deboli della popolazione;
Revisioni del sistema di integrazione e di immigrazione;
Cultura e istruzione pubblica, che valorizzi la persona e che tenga conto della
base di partenza nella valutazione dei meriti e che si batta per dare pari
opportunità e accesso a tutta la popolazione;
Potenziamento della ricerca con un ruolo significativo del settore pubblico;
Parità di genere e di generazioni, lotta ad ogni tipo di discriminazione, tutela e
diritti delle cosidette minoranze;
Redistribuzione economica e sociale: lotta alle disuguaglianze e all’evasione
fiscale, introduzione di una patrimoniale sui grandi redditi;
Cultura della Pace.
Mettiamo da parte le stagioni delle correnti, se devono esistere solo per mere
questioni di potere e di personalismi, puntiamo alla centralità politica del Partito
piuttosto che alla leadership della persona che lo guida.
Diamo un’identità precisa al nostro Partito decidendo una volta per tutte da che parte
stare sui temi più importanti che riguardano la vita della popolazione.


Pd di Vicchio.

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