Il M5S di Borgo su sagre e feste

M5S Borgo San Lorenzo sulle sagre e feste: nessuno deve rimanere indietro

La preoccupazione espressa della vicesindaca sull’importanza di dare un segnale positivo a negozi e ristoranti in questo ultimo anno estremamente difficile per loro è una necessità che condivido come cittadino e come consigliere comunale. Allo stesso tempo la scelta dell’amministrazione di non approvare il calendario delle sagre, lasciando la possibilità di fare somministrazione temporanea di alimenti e bevande correlate a eventi non configurabili come “sagre”, mi ha fatto nascere delle domande. Ho fatto presente che, date le intenzioni, stavano favorendo i ristoratori ma non attività come bar, birrerie e locali per aperitivi. Non ho avuto risposta, ma ho avuto conferma dei miei timori quando ho letto che il presidente della Proloco, rispondendo alle polemiche sulla somministrazione negli eventi, ha affermato che negli eventi organizzati da loro vengono somministrati alimenti e bevande con un Bar come “Punto di Ristoro” e quindi non ristorazione. Sembra una distinzione superficiale, ma è questo ciò che ha deciso l’amministrazione.

Per le associazioni, questa logica favorisce la possibilità di autofinanziarsi principalmente a quelle realtà che possono appoggiarsi alla Proloco o che hanno le risorse per poter organizzare autonomamente degli eventi alternativi alle sagre, lasciando indietro altre associazioni che prima del Covid si erano sempre appoggiate alla struttura del Foro Boario fornita dal Comune per potersi autofinanziare in maniera semplice. Questo a parer mio è stato ingiusto e iniquo, a maggior ragione dopo l’ultimo anno.

Per queste ragioni, nell’ultimo consiglio comunale ho appoggiato la mozione sulla ripartenza delle sagre, che intendeva impegnare la giunta a consentirne la ripartenza con un protocollo comune per garantire la salvaguardia della salute pubblica assieme agli interessi delle realtà associative quanto degli esercenti. Allo stesso tempo, ritenendo limitante coinvolgere genericamente alcuni attori, ho preferito specificare con un emendamento la platea da coinvolgere: le forze politiche in consiglio, associazioni, società sportive e associazioni di categoria. La risposta che ho avuto a questa richiesta è stata negativa da parte della maggioranza.

Questo non sarebbe servito soltanto a stilare un accordo trasparente tra associazioni e imprese in questo periodo difficile, ma anche a valutare eventuali soluzioni per rispettare i residenti del centro, che in questo periodo di zona bianca possono essere più esposti ad eventuali problemi di ordine pubblico. Purtroppo l’amministrazione si è espressa ancora una volta in maniera contraria, negando la possibilità di avere delle sagre.

 

Marco Giovannini, M5S Borgo San Lorenzo

One thought on “Il M5S di Borgo su sagre e feste

  1. Il Mugello famoso per i tortelli e le grigliate sta diventando famoso per sprix e moito speriamo bene