Il Gruppo Consiliare del Centro Sinistra chiede l’adesione del Comune di Londa al Manifesto di Assisi per azzerare i gas serra entro il 2050.
I consiglieri comunali del Centro Sinistra di Londa hanno presentato un O.d.g. con cui chiedono che il Consiglio Comunale approvi e sottoscriva il Manifesto di Assisi che prevede l’impegno a lavorare per una economia a misura di uomo contro la crisi climatica in cui tutti, singoli, associazioni, istituzioni, mondo economico, politico, rappresentanti culturali intraprendano azioni concrete per dare il loro contributo e per imprimere una grande svolta al corso della storia.
Nell’O.d.g. fanno presente che:
i cambiamenti climatici non sono uno spauracchio dei pessimisti ma una realtà in atto a cui l’umanità deve saper rispondere fin da subito con fatti concreti, per cercare di contenere l’aumento del riscaldamento globale entro un mezzo grado centigrado;
far fronte ai cambiamenti climatici significa affrontare un cambio radicale di sistema, ripensare il paradigma di sviluppo che abbiamo inseguito finora e che ha dato vita a forti ingiustizie sociali tra il nord e il sud del mondo;
per arrestare i cambiamenti climatici significa approdare a un sistema nuovo che ponga al centro la sostenibilità ambientale e sociale;
l’obiettivo primario del Manifesto di Assisi è decarbonizzare l’economia, facendo sì che ogni sottoscrittore della dichiarazione di intenti operi scelte nella direzione di arrivare al 2050 senza emissioni nette di C02, puntando in primo luogo sullo sviluppo di energie rinnovabili diffuse territorialmente, così come su modelli innovativi del ciclo dei rifiuti e dei trasporti;
l’economia circolare sono indispensabili per l’ambiente e allo stesso tempo possono portare sviluppo economico, riequilibrando le diseguaglianze sociali;
l’Anci ha aderito all’iniziativa perché, per affrontare i grandi cambiamenti climatici, è necessario ripartire dai territori in cui i Comuni facciano la loro parte per rendere il Manifesto di Assisi totalmente efficace e conseguirne gli obiettivi.
E chiedono che il Consiglio Comunale impegni il sindaco e la giunta:
a sottoscrivere l’adesione al Manifesto di Assisi e a informare l’azione amministrativa e le scelte politico amministrative a livello comunale e sovracomunale all’attuazione degli impegni che derivano dal Manifesto di Assisi;
a porre in essere tutte le azioni possibili a livello territoriale per contribuire fattivamente alla diffusione e al consolidamento dell’economia circolare e all’abbattimento progressivo della dipendenza da fonti fossili;