IL COMITATO MONTE GAZZARO INCONTRA IL COMUNE DI FIRENZUOLA
Sabato 16 novembre al primo piano della Rocca di Firenzuola il sindaco Claudio Scarpelli, insieme a rappresentanti della Giunta e del gruppo consiliare di maggioranza, ha incontrato i rappresentanti del “Comitato Monte Gazzaro – no eolico selvaggio”.
Al termine dell’incontro è stato emesso un comunicato:
“Comune e Comitato non sono animati da un rifiuto pregiudiziale contro l’uso del vento come fonte energetica rinnovabile. Comune e Comitato concordano, però, nell’opporsi in maniera netta alla costruzione dell’impianto eolico industriale proposto sul crinale del Monte Gazzaro e che ha già ottenuto il parere favorevole di compatibilità ambientale dalla Giunta della Regione Toscana.
Comune e Comitato ritengono infatti che il danno ecologico prodotto dalla costruzione dell’impianto sarebbe di gran lunga maggiore dei benefici, a partire da quelli economici, per la popolazione locale e per una gestione corretta del patrimonio ambientale.
Il Comune si è impegnato ad essere presente alla prossima Conferenza dei Servizi in Regione, che dovrà dare l’autorizzazione definitiva al progetto, e a ribadire in quella sede il proprio parere negativo.
Il Comitato esprime la propria soddisfazione per l’esito dell’incontro e si augura che esso possa indurre le altre Amministrazioni e gli Enti interessati a una ulteriore riflessione in vista dei pareri che dovranno esprimere in sede di Conferenza dei Servizi,”
All’uscita dalla riunione il sindaco Scarpelli ha dichiarato che si è trattato di un incontro positivo, in cui è stata ribadita una posizione presa da tempo dagli organi tecnici del Comune, ma anche dalla Giunta e dalla stragrande maggioranza del Consiglio Comunale dove anche due consiglieri dell’opposizione di centrosinistra hanno votato contro la realizzazione dell’impianto sul Gazzaro.
Riccardo Vagli, portavoce del Comitato, ha ringraziato l’amministrazione per la disponibilità al confronto ed ha espresso la propria soddisfazione per la conferma di un punto di vista comune contro la realizzazione di un’opera così dannosa per un ambiente così importante e delicato come il nostro crinale appenninico. Ha quindi aggiunto che il Comitato continuerà la politica degli incontri istituzionali (ai primi di Dicembre ne è previsto uno con la Soprintendenza ai beni ambientali), ma soprattutto andrà avanti nell’opera di informazione delle popolazioni interessate e con la raccolta di firme nei paesi (lunedì 18 a Firenzuola) e anche o line in calce a un appello per evitare al crinale del Gazzaro una ferita così profonda e irreversibile.
Per informazioni e contatti: facebook.com/comitato.montegazzaro, comitatomontegazzaro@gmail,com
Per firmare l’appello on line: https://www.facebook.com/comitato.montegazzaro/events