Il CAI dal Muraglione a Crespino attraverso Poggio al Tiglio per dire no all’impianto industriale eolico Monte Giogo di Villore.
Una bellissima iniziativa, Sabato 17 Febbraio scorso, che ha visto in Escursione congiunta, sui crinali di Monte Giogo di Villore, le Sezioni del CAI Firenze, CAI Forlì e CAI Faenza, insieme per la tutela dell’ambiente montano, Appennino Mugellano, minacciato dal degrado e dal declassamento a sito industriale di mega pale eoliche.
La partenza dal Passo del Muraglione delle sezioni di Firenze e di Forlì è stata preceduta da un’ottima colazione al mitico Bar del Passo, dal quale i due gruppi sono saliti, fiancheggiando il Sentiero di Sant’Antonio e il Sentiero delle Foreste Sacre per raggiungere Colla della Maestà e ritrovarsi poi uniti al Gruppo di Faenza per il pranzo comune presso il Bivacco Pian dei laghi sul Monte Giogo di Villore.
Una ventina di chilometri lungo i Sentieri del CAI, il Sentiero 00 Italia, GEA e Sentiero Europa E1, camminando sui crinali, in mezzo alle faggete, tra i crochi e i bucaneve, rapiti da suggestivi scorci, strapiombi e panorami, che rendono unici e impareggiabili per la bellezza e per la ricca biodiversità i nostri Appennini Tosco-Romagnoli, nei territori ai confini del Parco Nazionale Foreste Casentinesi.
Mentre il Gruppo di Forlì prendeva la strada del ritorno, i gruppi di Firenze e di Faenza procedevano insieme verso l’Alpe di Vitigliano, per raggiungere insieme Crespino del Lamone, dove prendere poi il treno per Borgo San Lorenzo e Firenze.
Un finale di Escursione dal lieto epilogo, data la bellezza ordinata e curata del paesino, il prezioso monumento dell’Ossario che ricorda l’eccidio compiuto dai militari tedeschi sui civili inermi, l’insegna ancora affissa del vecchio Ufficio Posta e Telegrafo, la chiesa nel borghetto in pietra, la superba alberata secolare sulla viabilità e il Circolino aperto e luminoso dove fare sosta e ristorarsi fino al momento di congedarsi.
Che dire? Grazie, grazie, grazie al CAI che non ha abbandonato il Monte Giogo di Villore nell’Appennino Mugellano.
In calendario sono previste nuove iniziative, alle quali certo non mancheranno allegria e partecipazione.