I dati della raccolta differenziata 2018 nel Mugello e Valdisieve

 

La regione Toscana ha reso noto i dati ufficiali delle raccolte differenziate del 2018 che vedono i comuni del Mugello ancora lontani dal limite di legge del 65% mentre i comuni della Valdisieve superano tutti abbondantemente questa soglia con  risultati record per Londa e Rufina.
Ovviamente trattandosi di dati del 2018 non tengono conto del passaggio al sistema “porta a porta” attivato dai comuni mugellani solo a partire dal 5 dicembre dell’anno scorso e che già dopo tre mesi aveva fatto segnare un aumento del 20 %  superando già l’80% nel secondo semestre di quest’anno.
Rimane critica la situazione dei comuni dell’Alto Mugello gestiti da Hera ancora molto lontani dai limiti di legge con Firenzuola  fanalino di coda  con una raccolta differenziata al 27,9% con un aumento rispetto al 2017 del 3,8%. Anche Marradi incrementa portandosi al 42, 87% circa +3%, meglio fa Palazzuolo che dal 35% del 2017 sale al 43,58%.
Tutti i comuni del Mugello e della Valdisieve incrementano rispetto al 2017 ,con la sola eccezione di Pelago che dal 73,59% scende al 68,4% e Pontassieve che dal 74,29 scende al 72,6%, con l’aumento più consistente che viene fatto registrare da san Godenzo che  dal  59% del 2017 sale all’84,7% del 2018 diventando il terzo comune più virtuoso di tutto il territorio.

Londa sfiora il 90% e con il suo 89,6% è il secondo comune riciclone della Toscana dopo Lamporecchio che ha raggiunto il 90.38%. Benissimo anche Rufina che con l’88,3% fa meglio di comuni famosi per il riciclaggio come Capannori che si ferma all’85,58%. Dicomano incrementa la propria raccolta differenziata del 12% rispetto al 2017 con un notevole 84,8%.
In Mugello senza porta a porta siamo ancora lontani da queste percentuali con Borgo che nel 2018 ha raggiunto il 48,6% (+4,5%), Barberino il 39,46%( + 4%) ; Scarperia e San Piero 39,45% (+3,2) Vaglia 39,17%( +3) e Vicchio 43,03% (+ 5%).
Si tratta di numeri che in questa prima parte del 2019 sono quasi raddoppiati grazie al sistema “porta a porta” che si conferma tra i metodi più efficaci per raggiungere risultati superiori a quelli previsti dalla legge nazionale e regionale.

LR

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