Gli interventi della Città Metropolitana sulle scuole superiori

Per rispondere anche alle esigenze della didattica durante l’emergenza Covid, gli uffici competenti della Città Metropolitana di Firenze hanno aperto i cantieri e individuato soluzioni in circa 30 edifici scolastici di competenza (compresa la condivisione di aule per alcuni istituti), con una spesa complessiva di circa un milione e 300 mila euro.
Gli interventi saranno portati a termine entro l’inizio dell’anno scolastico, tranne due di edilizia pesante, che richiedono più tempo: le volte dell’istituto d’arte di Porta Romana e un’aula ex novo al Russell Newton. Sono state intanto predisposte 64 nuove aule.

Per gli edifici scolastici che per ragioni strutturali e caratteristiche tecniche non possono disporre degli spazi necessari a riprendere le attività didattiche in presenza al cento per cento, sono stati compiuti oltre 50 sopralluoghi e un numero esteso di contatti con privati per reperire le nuove aule. Gli esiti saranno formalizzati alle scuole interessate e, se accettati, contrattualizzati questa settimana: a Firenze per il liceo scientifico Castelnuovo, il liceo classico Galileo e l’Itis Meucci; ad Empoli per gli istituti Virgilio e Ferraris Brunelleschi. L’obiettivo è consentire il rientro in presenza al cento per cento degli studenti delle scuole superiori di Firenze e della Metrocittà.

Come Città Metropolitana, osserva il consigliere della Metrocittà delegato al Tpl – l’ente è da mesi al lavoro per allestire un servizio di trasporto pubblico locale e scolastico puntuale ed efficiente nel rispetto delle restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria e della massima sicurezza per la salute dei cittadini. Per quanto riguarda il trasporto scolastico, dal mese di maggio sono stati promossi ripetuti incontri con tutti i soggetti coinvolti, sia plenari che con i singoli istituti scolastici per passare al vaglio ogni direttrice di trasporto scolastico. Lanciato anche un sondaggio rivolto agli studenti delle scuole superiori che aiuterà ad affinare ulteriormente le esigenze degli utenti e per questo invito tutti a rispondere al questionario.
La Città Metropolitana ha lavorato per garantire a tutti i cittadini dell’area metropolitana, ai 42700 studenti delle superiori e agli alunni delle scuole medie inferiori che devono spostarsi da Comune a Comune, il diritto a muoversi, che per la fasce più giovani è sinonimo di diritto allo studio. Le corse sono state razionalizzate al meglio e la Metrocittà è pronta ad apportare modifiche e migliorie se emergeranno eventuali criticità. Se necessario saranno messe in campo misure straordinarie, ricorrendo al supporto con operatori privati, bus turistici e Ncc, con un percorso di lavoro, dialogo e collaborazione con gli studenti e le scuole che proseguirà per tutto l’anno scolastico.

Ad una settimana dalla riapertura, per il Presidente della Commissione, ci sono alcune incertezze relative a qualche classe di pochi istituti per le quali si stanno cercando spazi adeguati, ma si confida che nelle prossime ore verranno trovate le migliori soluzioni per consentire l’avvio delle lezioni in presenza da parte di tutte le scuole e per tutti gli studenti.Ogni soluzione alternativa dovrà essere poi raccordata con le modalità di servizio del trasporto pubblico locale per consentire con minori disagi possibili gli spostamenti di studenti e docenti.

Di seguito ecco alcuni degli interventi e delle soluzioni adottate.

Borgo San Lorenzo

Ampliamento di 3 aule al Liceo scientifico Giotto Ulivi (15 mila euro). Prevista la consegna di 18 nuove aule didattiche nel mesi di novembre.

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