Ancora non sono neppure iniziati i lavori a Campomigliaio che promettono un mese di febbraio non facile per i pendolari e sulla faentina in questi giorni si sono verificati disservizi pesanti con soppressione di treni e ritardi superiori ai 70 minuti.
Sono bastati pochi centimetri di neve per portare alla soppressione di treni sul tratto appenninico con grave danno per i pendolari marradesi e giustamente il sindaco Triberti faceva notare che in alcuni casi i treni sono stati sostituti da bus che potevano avere le stesse difficoltà a transitare per i passi appenninici.
Nella giornata di ieri si sono verificate le situazioni più critiche con treni fermi per ore anche senza riscaldamento come lamentano i pendolari sulle pagine social.
Per un guasto temporaneo agli impianti di circolazione fra Il Cionfo e Fiesole Caldine – comunicava la Regione- alcuni treni regionali hanno subito ritardi e cancellazioni.
Ritardi ai treni:
Treno 21479 + 20’ .(17,40)
Treno 21480 + 25′ . (17,32 da Bsl)
Treno 21478 + 45′( 16,32 da Bsl)
Treno 21475 + 75′ .(16,40)
Cancellazioni:
Treno 21477 intera tratta.(17,15 Cdm)
– Viaggiatori con treno 21479
Treno 23576 intera tratta. (18,32 da Bsl)
– Viaggiatori con treno 21462
Tutto questo nel giorno in cui vengono inaugurati cinque nuovi bus per il Mugello.
Un fatto sicuramente positivo per i pendolari che si muovono su gomma in tutto il territorio ma , visto che si parla tanto di sinergia tra strada e ferrovia, è indispensabile una maggiore attenzione alla gestione e manutenzione della rete perchè altrimenti diventa inutile anche qualsiasi investimento si decida di fare sui mezzi di trasporto.
Anche questa mattina il treno delle 7,32 da Borgo San Lorenzo è partito con 10 minuti di ritardo non certo un buon inizio di giornata.
LR
24.1.19