Il 4 giugno 2025, a partire dalle ore 8.00, l’Istituto di Istruzione Superiore Giotto Ulivi si trasformerà in un centro pulsante di idee, dibattiti e riflessioni durante la settima edizione della Giornata Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile. L’iniziativa, ormai divenuta un appuntamento fisso nel calendario scolastico, porta quest’anno un titolo emblematico: “Un libro dopo l’altro verso Agenda 2030!”
Una giornata intensa, concepita per offrire un momento di incontro tra cultura, educazione e cittadinanza attiva, con il libro come filo conduttore e simbolo di consapevolezza e cambiamento. A fare da cornice saranno i 17 obiettivi dell’Agenda 2030, il grande programma internazionale sottoscritto dall’Assemblea Generale dell’ONU nel 2015 e rivolto a persone, pianeta e prosperità.
Cultura come motore del cambiamento
Al centro di questa edizione c’è un messaggio chiaro: la cultura, e in particolare la lettura, può essere un potente strumento per sensibilizzare le giovani generazioni sui temi dello sviluppo sostenibile. Libri che raccontano il cambiamento climatico, romanzi che affrontano disuguaglianze sociali, saggi sull’economia circolare e testimonianze di chi ha scelto di vivere secondo principi sostenibili. Il testo scritto diventa così una leva educativa, un’occasione di confronto, un punto di partenza per immaginare un futuro diverso.
Come ha sottolineato più volte l’ONU, “l’educazione è l’arma più potente che si possa usare per cambiare il mondo”, citando una celebre frase di Nelson Mandela. E in questo senso, l’iniziativa del Giotto Ulivi vuole essere una giornata di educazione alla sostenibilità, nel senso più profondo e ampio del termine.
Workshop, conferenze e ospiti speciali
Durante l’intera giornata, l’istituto ospiterà autori, esperti e testimoni del cambiamento. Il programma prevede una ricca offerta di workshop tematici, conferenze interattive e incontri con gli studenti, in cui il confronto diretto e il dialogo saranno centrali.
Gli ospiti – tra cui scrittori, giornalisti, divulgatori scientifici ed educatori ambientali – affronteranno i principali nodi della sostenibilità: dal cambiamento climatico alla povertà educativa, dalle pari opportunità alla tutela della biodiversità. Ogni autore porterà con sé un libro, una storia, una riflessione per stimolare la discussione e offrire nuovi punti di vista.
I 17 obiettivi, un cammino condiviso
La Giornata Agenda 2030 si inserisce nel più ampio impegno dell’istituto per promuovere cittadinanza attiva e consapevolezza ambientale. I 17 obiettivi – noti come SDGs (Sustainable Development Goals) – non sono solo concetti astratti, ma traguardi concreti verso cui orientare le azioni quotidiane di ciascuno di noi.
Ecco alcuni dei goal su cui si concentreranno i laboratori:
- Goal 4: Istruzione di qualità – riflessioni su accesso, equità e inclusione nel mondo dell’educazione.
- Goal 13: Lotta contro il cambiamento climatico – analisi degli effetti del riscaldamento globale e buone pratiche per contrastarlo.
- Goal 5: Uguaglianza di genere – confronto su stereotipi, empowerment femminile e pari diritti.
- Goal 12: Consumo e produzione responsabili – come adottare comportamenti sostenibili nella vita di tutti i giorni.
Un evento per tutta la comunità scolastica
L’iniziativa non coinvolge soltanto studenti e docenti, ma si rivolge a tutta la comunità scolastica e territoriale, aprendo un dialogo tra scuola, famiglie e cittadinanza. In un tempo in cui l’educazione al rispetto del pianeta e degli altri è quanto mai urgente, eventi come questo dimostrano quanto la scuola possa essere motore di cambiamento sociale e culturale.
Il dirigente scolastico, che da anni promuove attività legate alla sostenibilità, ha sottolineato: “Ogni libro è una finestra sul mondo, e ogni lettore un potenziale agente del cambiamento. Questa giornata è un invito a guardare oltre il presente, per costruire insieme un futuro più equo e sostenibile”.
Educare al futuro
In un mondo segnato da crisi ambientali, emergenze sociali e disuguaglianze crescenti, l’educazione allo sviluppo sostenibile rappresenta una delle sfide educative più urgenti del nostro tempo. E farlo attraverso i libri significa coltivare il pensiero critico, la curiosità, la capacità di porsi domande.
La Giornata Agenda 2030 dell’IIS Giotto Ulivi si propone dunque come un laboratorio di idee e di cittadinanza, dove non si trasmettono solo conoscenze, ma si costruisce una visione condivisa di futuro.
Conclusioni
Il 4 giugno sarà molto più di una semplice giornata scolastica. Sarà un’occasione preziosa per riflettere, confrontarsi e costruire nuove consapevolezze, partendo da una biblioteca ideale fatta di pagine, voci e storie. Perché, come scrisse Marguerite Yourcenar, “costruire biblioteche è come edificare granai pubblici: ammassare riserve contro l’inverno dello spirito”.
E oggi, mentre affrontiamo l’“inverno” delle crisi climatiche e sociali, i libri e la cultura possono davvero diventare la primavera della speranza.
