Fondi per i centri commerciali naturali, tra questi Borgo e Barberino

Ventidue centri commerciali naturali riceveranno fondi per la loro valorizzazione

Sono 22 i centri commerciali naturali della Toscana che saranno destinatari dei fondi per la loro valorizzazione; le risorse inizialmente previste ammontavano a 340mila euro, a queste sono stati aggiunti 97mila euro per finanziare tutte le proposte arrivate e ritenute ammissibili. È stata infatti approvata la graduatoria del bando di Toscana promozione turistica  per la realizzazione di progetti di valorizzazione dei Centri commerciali naturali.

I Centri commerciali naturali sono delle aggregazioni di esercizi commerciali che operano integrandosi tra loro in ambito urbano: la finalità di questo bando è di sostenere azioni in grado di attrarre maggiori flussi di visitatori nelle attività commerciali coinvolte e di migliorare la qualità di vita e l’offerta turistica. I contributi previsti sono in conto capitale fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile e comunque per un importo complessivo non superiore a 50.000 euro.

“Con questo bando abbiamo voluto dare un’ulteriore spinta ai centri commerciali naturali – ha detto l’assessore regionale all’economia e al turismo Leonardo Marras –, attori fondamentali dell’animazione territoriale sia dal punto di vista economico che da quello della promozione turistica. Contribuire alla realizzazione di progetti che accrescano la conoscenza dei paesi e delle città e ne migliorino la fruizione è un modo per aiutare lo sviluppo”. “I piccoli e medi negozi, organizzati in questi centri infatti – aggiunge Marras –,  hanno un futuro davanti a sé se operano in maniera sinergica,  sfruttando al massimo la loro peculiarità come la capacità di stringere relazioni dirette e la loro presenza in aree spesso di pregio storico e artistico oltreché sostenibili sotto il profilo ambientale”.

Sono state 23 le domande prevenute a Toscana promozione turistica da parte degli organismi di gestione dei centri commerciali naturali e ben 22 di queste sono state ammesse al finanziamento. Arezzo è la provincia nella quale si trova il massimo numero di realtà che riceveranno il finanziamento (6), seguita da Siena (4) Grosseto, Pisa e Firenze (2), Livorno (1) e Pistoia (1, congiunto fra due comuni). Mentre non vi erano domande provenienti da Prato e Massa-Carrara.

Varie le iniziative ammissibili al bando; dalle azioni di animazione delle reti commerciali e dei servizi ai consumatori, sino all’acquisizione di servizi innovativi collettivi, di carattere organizzativo, logistico, commerciale, dalla realizzazione/aggiornamento del sito web del centro commerciale, o della rete social,  sino all’assistenza e tutoraggio per l’adeguamento delle competenze digitali;
Le attività del progetto dovranno concludersi entro la fine del 2023.

FIRENZE
Borgo San Lorenzo, “Insiema”
Barberino di Mugello, “Viviamo il piccolo centro”

 

 

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