Riceviamo e pubblichiamo una nota di Fratelli d’Italia Coordinamento Borgo S. Lorenzo – Scarperia e S. Piero.
A quasi due anni dall’annuncio della ristrutturazione del biolago nel Parco Pertini di Borgo San Lorenzo, il progetto resta incompiuto nonostante i finanziamenti stanziati e le promesse dell’amministrazione comunale. I lavori, avviati nel maggio 2023, avrebbero dovuto concludersi entro giugno dello stesso anno, ma a febbraio 2025 l’opera è ancora lontana dall’essere terminata. Questa situazione è inaccettabile e solleva legittime preoccupazioni tra i cittadini.
Il progetto, inizialmente finanziato con 100.000 euro e successivamente con ulteriori 50.000 euro dalla Giunta comunale, prevedeva interventi mirati a migliorare la funzionalità del biolago: riduzione della profondità per contrastare l’evaporazione estiva, introduzione di piante palustri con funzione di biofiltro, installazione di una recinzione in legno, ossigenatore e cartellonistica informativa. Nonostante l’assenza di eventi meteorologici avversi che possano giustificare ritardi così significativi, l’opera risulta ancora incompleta e senza una data certa di ultimazione.
L’Assessore ai Lavori Pubblici aveva garantito tempi certi e interventi mirati alla sicurezza e alla vivibilità dell’area, ma ad oggi i lavori non sono stati portati a termine e non vi è stata alcuna comunicazione ufficiale sull’attuale stato del progetto o sulle nuove tempistiche di completamento. Chiediamo dunque all’amministrazione comunale di fornire risposte chiare e trasparenti sulle cause di questi ritardi e sulle azioni previste per garantire la conclusione dell’opera.
La mancanza di programmazione e di trasparenza da parte del Comune ha portato a una situazione di incertezza e di mancato rispetto degli impegni presi con la cittadinanza. Nonostante le ripetute richieste di aggiornamenti, le risposte fornite sono state vaghe o inesistenti, lasciando cittadini e associazioni nel dubbio sulla reale volontà di completare il progetto.
Particolarmente grave è il degrado in cui versa l’invaso, che ha suscitato forti proteste tra i cittadini, alcuni dei quali hanno addirittura provveduto personalmente a portare acqua nel laghetto per permettere la sopravvivenza dei pochi volatili e delle tartarughe rimaste. Questo scenario non è degno di un’amministrazione che si dichiara attenta al verde pubblico e alla qualità della vita dei cittadini.
Rimaniamo in attesa di un chiarimento e di un intervento tempestivo per portare finalmente a termine un’opera che dovrebbe rappresentare un valore aggiunto per la comunità, ma che ad oggi è l’ennesimo simbolo di inefficienza amministrativa e di promesse non mantenute, come il Foro Boario, il Centro Piscine e lo Stadio Romanelli.
Fratelli d’Italia – Circolo Borgo S. Lorenzo, Scarperia e S. Piero a Sieve