Far sopravvivere la scuola a Palazzuolo : un accordo tra sindaco e progetto accoglienza

Il sindaco di Palazzuolo sul Senio Moschetti ha firmato un accordo con l’associazione Progetto Accoglienza che gestisce il punto Sprar al villaggio La brocchi di Borgo san Lorenzo dove vengono accolti richiedenti asilo con minori e dove vengono svolti programmi di alfabetizzazione e inserimento lavorativo per profughi provenienti da varie parti del mondo.
L’obiettivo dell’accordo è quello di proporre alle famiglie con minori di stabilirsi nel comune dell’alto Mugello con un duplice scopo: aumentare la popolazione scolastica per evitare pluriclasse o addirittura la chiusura della scuola primaria e fornire manodopera  ad alcune aziende della zona industriale che ne hanno bisogno.
Per quest’anno scolastico la situazione delle classi è stata tamponata con l’arrivo anche di un terzo insegnante ma se i numeri della popolazione in età scolastica non cambiano  nei prossimi anni  si potrebbe rischiare davvero la chiusura.
Data la scarsità di bambini residenti anche l’arrivo di poche famiglie con figli minori permetterebbe di avere numeri sufficienti allo svolgimento delle lezioni nella scuola di Palazzuolo.  Nel comune dell’alto Mugello risiedono già oggi diverse famiglie di stranieri ma in gran parte si tratta di badanti senza figli oppure di rumeni e albanesi giunti in zona da molti anni per lavorare nel settore forestale e che hanno oggi figli adulti. Un ostacolo al trasferimento a Palazzuolo potrebbe essere rappresentato dal costo delle abitazioni essendo Palazzuolo , soprattutto in estate, una richiesta località turistica. L’accordo sottoscritto da Moschetti con il Progetto Accoglienza  resta comunque un elemento di grande novità nel panorama dell’accoglienza e dell’integrazione di profughi e richiedenti asilo.

Un articolo su questo accordo è comparso anche sulla Repubblica 20.9.20