Faentina, Giovanni Galli (Lega): “La Regione sottoscriva il Manifesto pro pendolari”

La situazione dei pendolari della linea ferroviaria Faentina continua a essere al centro del dibattito politico. Il Consigliere regionale della Lega, Giovanni Galli, chiede alla Regione Toscana di sottoscrivere il Manifesto pro pendolari, presentato durante la manifestazione di Borgo San Lorenzo, e annuncia un’interrogazione all’Assessore regionale ai trasporti, Stefano Baccelli, per fare chiarezza sugli incontri con Rete Ferroviaria Italiana (RFI).

Un Manifesto per i pendolari: la richiesta alla Regione

“La linea Faentina è di primaria competenza regionale – sottolinea Giovanni Galli – ed è doveroso che la Regione Toscana prenda una posizione chiara firmando il Manifesto emerso dalla protesta dei pendolari. I disservizi che affliggono questa tratta sono noti e persistono da tempo, incidendo sulla vita di centinaia di viaggiatori”.

Interrogazione all’Assessore Baccelli: quali risultati dai tavoli con RFI?

Oltre alla richiesta di adesione al Manifesto, Galli annuncia un’interrogazione diretta all’Assessore Stefano Baccelli, per ottenere risposte sui tanti tavoli tecnici avviati con RFI:

“Chiederemo di conoscere quali risultati concreti siano emersi da questi incontri e quali benefici abbiano portato ai pendolari della Faentina. Da anni si parla di interventi per migliorare il servizio, ma i disagi continuano ad essere evidenti e inaccettabili”.

Un tema, quello del trasporto ferroviario in Toscana, che per Galli chiama direttamente in causa la gestione della Regione:
“La Toscana è governata da sempre dal PD, ed è doveroso sapere come si sia mosso l’Assessore competente per affrontare questa criticità”.

La questione dei disservizi sulla linea Faentina, dunque, resta aperta, e i pendolari attendono risposte concrete sul futuro della tratta.

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