Danni Tav in Mugello processo d’appello da rifare

Tav, processo d’appello da rifare. Così ha stabilito la Corte di Cassazione che ha annullato la sentenza di secondo grado con cui erano cadute o dichiarate prescritte le accuse di traffico di rifiuti, smaltimento illegale di rifiuti speciali e omessa bonifica per ventisette tra dirigenti e tecnici del Consorzio Cavet. Assoluzioni definitive, invece, per le accuse legate ai danni alle falde acquifere e ai torrenti. Sarà un’altra sezione della corte d’appello fiorentina a celebrare per la seconda volta il processo per i danni all’ambiente provocati dalla costruzione della linea alta velocità tra Toscana ed Emilia Romagna.