“È quasi obbligatorio intervenire sul dibattito relativo alla votazione con la quale l’Unione Comuni Mugello ha dato un aiuto economico – contributo straordinario – al Comune di Vicchio, che si trova in stato di pre-dissesto. Lo diventa ancora di più dopo aver letto le dichiarazioni del Sindaco di Palazzuolo, ed assessore dell’Unione, Marco Bottino. Dichiarazioni che contestiamo nella forma e nella sostanza.” – così inizia la nota di Giampaolo Giannelli, capogruppo della Lega in Unione Comuni Mugello e commissario mugellano del partito.
“Facciamo un passo indietro” – precisa Giannelli – “e torniamo alle commissioni congiunte dell’Unione, convocate dal sottoscritto e dagli altri due presidenti, nell’ambito delle quali abbiamo affrontato il tema di questo contributo straordinario, con la partecipazione solo (dietro espressa richiesta di noi consiglieri di centrodestra!) dell’assessore Romagnoli e del sindaco Tagliaferri. In maniera ferma ma pacata noi come centrodestra abbiamo ribadito perché non ritenevamo corretto questo contributo, sia perché avrebbe rappresentato un pericoloso precedente, sia perché non ritenevamo corretto far ricadere sull’intera comunità mugellana questo salasso, figlio di una cattiva gestione della spesa corrente da parte del Comune di Vicchio. Mi rammarico fortemente purtroppo di non aver potuto partecipare al consiglio per impedimenti improvvisi ed improrogabili.”
“Torniamo al nocciolo della questione” – continua Giannelli – “perché dobbiamo far ricadere su tutta la comunità mugellana i cattivi risultati di gestione di Vicchio? E non voglio neppure entrare nel merito del come ci si è arrivati, perché non si giunge in un solo esercizio ad un debito nei confronti dell’Unione di oltre 2 milioni di euro; ne vogliamo parlare? Vorrei inoltre chiedere al Sindaco di Palazzuolo ed agli altri se credono che i loro concittadini siano contenti di usare il loro denaro per questa situazione (vogliamo provare a fare un referendum consultivo?)”
“Infine” – conclude Giannelli – “quello che stona nelle dichiarazioni del Sindaco Bottino è il suo attacco a chi del centrodestra nei giorni scorsi ha rilasciato dichiarazioni contro la decisione presa dall’Unione. Bottino parla di ‘toni elettorali’; perché, i suoi non lo sono? È curioso che sotto elezioni, se parla un esponente del PD (non un semplice iscritto ma un Sindaco!), le sue dichiarazioni non devono essere intese come elettorali, mentre se parla il centrodestra è sempre solo spinto da fini elettorali? Vorrei inoltre ricordare al Sindaco Bottino, che da amministratore conosce molte cose meglio di me, quella che è la differenza tra spesa corrente ed investimenti. Già, perché nella sua critica alle dichiarazioni degli esponenti del centrodestra Bottino parla ad esempio del ponte sullo Stretto di Messina e dei 13 miliardi e mezzo previsti per quello che è appunto un investimento. Così come sempre il Ministro Salvini (ma questo volutamente il Sindaco ha omesso di ricordarlo) ha stanziato oltre 18 milioni di euro per la provincia di Firenze per la ristrutturazione della rete viaria. Questi sono investimenti, mentre il debito accumulato dal Comune di Vicchio riguarda la spesa corrente dell’esercizio di bilancio. È giusto spalmare sui cittadini del Mugello i risultati della cattiva gestione di uno dei Comuni dell’Unione? Io credo proprio di no. Tentare di usare l’arma di distrazione di massa di ipotetici fallimenti del governo per distogliere i cittadini mugellani da una decisione profondamente sbagliata, presa dall’Unione Comuni Mugello, è un tentativo decisamente maldestro. Ad maiora semper!”