Confesercenti esprime forti perplessità relativamente al nuovo Regolamento Urbanistico Comunale di Borgo San Lorenzo, le incertezze sono legate prevalentemente ad alcune previsioni che interessano la cittadina borghigiana. Nello specifico si punta il dito nei confronti di nuove aree commerciali e direzionali previste nel capoluogo; “per quanto riguarda la destinazione commerciale le indicazioni risultano generiche e senza la necessaria divisione con la corrispondente quantificazione e indicazione delle superfici secondo la articolazione relativa a: negozi di vicinato (rientranti nella destinazione residenziale e ad essa riferiti in termini percentuali se non anche di esatto dimensionamento); medie superfici di vendita; grandi superfici di vendita. La nostra non è soltanto una contrarietà sul numero di metri quadrati di area vendita ma anche su dove essa viene collocata”, afferma Franco Frandi Coordinatore Confesercenti Mugello. Da rivedere, anche, il posizionamento dei “quartieri fieristici” nell’ambito della destinazione d’uso commerciale e non invece nella più opportuna destinazione d’uso “di servizio”, così come il posizionamento delle strutture ricettive con le caratteristiche della civile abitazione (affittacamere, bed & breakfast, case e appartamenti per vacanza, residenze d’epoca) nella destinazione d’uso turistico ricettiva, invece che in quella “residenziale”, così come indicato dalla legge regionale 42/2000. “Si ritiene, inoltre, necessaria una limitazione della apertura agli esterni della attività di somministrazione legata alle strutture ricettive introducendo, oltre che i soliti standard di parcheggio aggiuntivi, altri criteri qualitativi e, soprattutto, limitazioni di superficie”, continua Frandi. Risulta ingiustificata, anche, la previsione di nuovi impianti carburante; soprattutto se la valutiamo tendendo in considerazione che l’attuale situazione del settore porta ad una diminuzione degli impianti, come dimostrato agevolmente dalla diminuzione dei consumi. “Abbiamo avanzato delle osservazioni al Regolamento Urbanistico Comunale adottato dal Comune di Borgo San Lorenzo in data 9 aprile 2014; poiché così come è stato concepito non porterà ad uno sviluppo e valorizzazione della nostra città. Come al solito a rimetterci sarà il commercio di vicinato tradizionale che offre posti di lavoro e svolge un’importante funzione sociale di presidio e vita del centro storico e del capoluogo in generale”, conclude Franco Frandi.
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