Comunicato dei segretari/ie del PD dei circoli del Mugello sull’Ortofrutticola

 

La notizia arrivata da Marradi rischia di finire in secondo piano, visto il periodo critico. Al contrario, l’attenzione deve rimanere massima e interessare tutto il territorio, le istituzioni e gli enti competenti a livello locale e nazionale.

L’Ortofrutticola del Mugello, la “fabbrica dei marroni”, nata nel 1984 su iniziativa dell’allora Comunità Montana Mugello e diventata negli anni uno stabilimento fondamentale per il tessuto economico e sociale di Marradi, non deve chiudere. Sono coinvolte le famiglie di 80 dipendenti tra indeterminati e stagionali. Sono a rischio 80 posti di lavoro in un comune di quasi 3000 abitanti. Il rischio è quello di una seria ricaduta su tutto il paese.

E il 90% degli 80 posti di lavoro appartiene a donne. Questo va a interessare nuovamente una tra le categorie più colpite lavorativamente anche dall’emergenza sanitaria in atto. Viviamo in un periodo storico in cui le battaglie per la parità di genere vedono quello del lavoro uno dei temi più insidiosi.

Come segretari del Partito Democratico dei circoli del Mugello saremo anche noi a sostegno delle lavoratrici e dei lavoratori, dell’amministrazione e della comunità di Marradi e delle altre forze politiche.

Ed esprimiamo grande preoccupazione per la tendenza alla delocalizzazione immotivata e improvvisa, che in questo caso rischia di impoverire gravemente l’intera comunità di Marradi e del Mugello. Non vogliamo che si apra un grave precedente, perché la vicenda di Marradi lancia un allarme: lascia pensare che sia possibile depauperare zone che fondano la propria economia, cultura e tradizione sui prodotti tipici che le caratterizzano.

E questa battaglia va oltre i confini delle montagne, e può arrivare ovunque. Non possiamo accettare che un prodotto tipico venga portato via dal suo territorio.

Dobbiamo lavorare tutti insieme per garantire un futuro alla fabbrica e ai lavoratori coinvolti. Allo stesso tempo serve un importante ed urgente intervento da parte del Governo e del Parlamento per impedire nel presente e nel futuro che casi analoghi si possano presentare.

Serve una normativa a tutela dei lavoratori e delle lavoratrici, serve evitare che si presenti l’emergenza, non basta adoperarsi una volta avvenuta.

Le segretarie e i segretari del Partito Democratico dei circoli del Mugello

Giorgia Baluganti (PD di Borgo San Lorenzo)
Tommaso Previdi (PD di Marradi)
Marta Cappelli (PD di Scarperia e San piero)
Francesco Tagliaferri (PD di Vicchio)
Chiara Minozzi (PD di Dicomano)
Serena Romagnoli (PD di Barberino del Mugello)

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