Prosegue il percorso congressuale di CNA Firenze Metropolitana: il 26 giugno l’elezione del nuovo presidente metropolitano
Borgo San Lorenzo, 9 aprile 2025 – È Raffaele Cacciapuoti, imprenditore del settore edile e fondatore nel 2013 della Cogef – Costruzioni Generali Firenze, con sede a Borgo San Lorenzo, il nuovo presidente di CNA Mugello per il quadriennio 2025–2029. L’elezione è avvenuta ieri, 8 aprile, nel corso dell’assemblea congressuale dell’associazione, parte del processo di rinnovo degli organi dirigenti di CNA Firenze Metropolitana, che si concluderà il 26 giugno con l’elezione del successore di Giacomo Cioni.
Cacciapuoti prende il posto di Massimo Capecchi, a cui ha rivolto un sentito ringraziamento:
“Un grande grazie a Massimo per il tempo e l’energia dedicati in questi anni a CNA e alle imprese del Mugello. Continuerà a dare il suo contributo all’interno del nuovo direttivo”, ha dichiarato il neo eletto.
Al suo fianco nel nuovo mandato ci saranno i delegati all’assemblea: Enrico Boni, Massimo Capecchi, Eleonora Fioretti, Erjon Lamce, Leandro Lascialfari ed Enrico Poli.
Le priorità: territorio, formazione, rappresentanza
Nel suo intervento, il nuovo presidente ha tracciato le linee guida del mandato:
“Veniamo da anni complessi, segnati da pandemia, eventi climatici estremi e nuove tensioni internazionali. È il momento di reagire, rafforzare il ruolo dell’associazione e costruire una visione condivisa per lo sviluppo e la tutela del Mugello”.
Una visione che punta alla sinergia tra istituzioni, associazioni e imprese, per mettere a sistema idee e risorse e affrontare le sfide strutturali del territorio.
“Serve una strategia vera, non soluzioni tampone – ha sottolineato –. Occorre programmare interventi strutturali e garantire la manutenzione del territorio nel suo insieme. Non possiamo permettere che la prossima emergenza ci trovi ancora impreparati”.
Altro tema centrale sarà il rapporto tra scuola e impresa, con l’obiettivo di colmare il divario tra formazione e bisogni concreti delle aziende:
“Credo molto nel valore dell’orientamento: creare occasioni di dialogo tra studenti e imprenditori significa investire davvero nel futuro del nostro territorio”, ha aggiunto Cacciapuoti.
Rappresentare tutte le categorie
Tra i principali obiettivi anche l’allargamento del gruppo dirigente di CNA Mugello, per renderlo più rappresentativo delle diverse categorie economiche del territorio:
“CNA deve essere un luogo aperto, dove ogni imprenditore si sente ascoltato. Vogliamo migliorare le modalità di connessione con gli associati: far parte dell’associazione significa avere al proprio fianco un sistema che sostiene, accompagna e rappresenta davvero. Ma tutto questo funziona solo con un dialogo continuo e reale con chi ogni giorno fa impresa”.
I numeri del territorio: solide radici ma segnali di contrazione
I dati aggiornati raccontano un tessuto imprenditoriale solido, ma sotto pressione. Le imprese attive nel Mugello sono 4.963, di cui il 35% artigiane. Tra il 2014 e il 2024 si registra un calo del 6,5%, quasi il doppio rispetto alla media dell’area metropolitana fiorentina (–3,5%).
Ancora contenuta la presenza di imprese straniere (12% contro la media metropolitana del 19,9%), mentre restano in linea i dati relativi alle imprese giovanili (7,6%) e femminili (23%).
Numeri che evidenziano la necessità di strumenti adeguati, visione comune e rappresentanza forte per affrontare il presente e costruire nuove opportunità di crescita.
Il percorso congressuale di CNA Firenze Metropolitana prosegue nei prossimi giorni con le assemblee territoriali di CNA Valdarno Valdisieve e CNA Empolese Valdelsa, in vista dell’elezione del nuovo presidente metropolitano il 26 giugno.


