In Conferenza Stato città ripartiti 400 milioni, Anci: non bastano.
Arriva l’intesa dalla Conferenza straordinaria Stato-Città, che si è riunita venerdi in videoconferenza, sul provvedimento che stanzia ulteriori 400 milioni di euro per il 2022, di cui 350 milioni per i Comuni e 50 milioni per le Città metropolitane e Province, al fine di garantire la continuità dei servizi erogati dagli enti locali in risposta al “caro bollette” di luce e gas.
Anci ha però espresso forte preoccupazione per le difficoltà che gli enti locali devono affrontare nel mantenere gli equilibri di bilancio a fronte di aumenti incontrollati dei costi dell’energia che stanno mettendo a rischio i servizi essenziali per le comunità locali. Per tali ragioni si auspica che, con i prossimi provvedimenti, vengano adottate le misure necessarie a fronteggiare i costi della crisi energetica prevedendo sostegni aggiuntivi, come il blocco degli aumenti e ulteriori risorse finanziarie.
I contributi per i comuni del territorio
Barberino di Mugello 66.378
Borgo san Lorenzo 87.205
Dicomano 27.535
Firenzuola 31.829
Marradi 19.460
Palazzuolo sul Senio 10.352
Scarperia e San Piero 54.645
Vicchio 35.768
Vaglia 26.352
Londa 10.310
San Godenzo 6.091
Rufina 34.814
Pelago 34.245
Pontassieve 76.406
Conferenza Stato Città:
DM sul contributo straordinario di energia elettrica e gas e relativa nota metodologica
Riparto contributo energia Comuni toscani