Un ventenne è morto all’ospedale fiorentino di Careggi dove era stato ricoverato in prognosi riservata dopo essere precipitato dalla tettoia della scala antincendio dell’Isis Gobetti Volta, a Bagno a Ripoli .
Il giovane Roberto Frezza di San Piero a Sieve era stato soccorso, in codice rosso, in stato di incoscienza, intorno alle 4 di sabato mattina: le sue condizioni erano apparse fin da subito molto gravi.
Da chiarire le circostanze dell’accaduto,
Secondo quanto avrebbe riferito un amico che era con il ventenne, i due l’altra notte dopo aver passato la serata in un locale fiorentino si sarebbero recati alla sede della scuola e avrebbero scavalcato il cancello d’ingresso perchè il giovane poi deceduto voleva fargli vedere dove aveva studiato.
Una volta all’interno dell’area dell’istituto scolastico sarebbero saliti sul tetto attraverso la rampa esterna per farsi un selfie o un filmato. Il ventenne sarebbe poi caduto, durante la discesa, forse dopo aver messo un piede in fallo, precipitando da un’altezza considerevole.
Lo stesso amico ha dato l’allarme. Il giovane è stato poi sentito due volte dai carabinieri per cercare di ricostruire quanto era accaduto analizzando anche il contenuto dei telefonini.
Roberto Frezza era un appassionato calciatore e dopo aver militato nel Pontassieve quest’anno era arrivato in prestito alla Gallianese e nella serata di venerdi si era allenato con i compagni.