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Alzheimer, a Borgo San Lorenzo torna il “Caffè Alzheimer”: sostegno a malati e familiari

di Leonardo Romagnoli

Prosegue anche per il 2025 il progetto “Caffè Alzheimer”, l’iniziativa promossa dalla Misericordia di Borgo San Lorenzo che da anni rappresenta un punto di riferimento per le persone affette da Alzheimer e per chi se ne prende cura ogni giorno.

L’attività riprenderà ufficialmente mercoledì 15 ottobre 2025 presso il Centro Giovanile di Borgo San Lorenzo, e si concluderà mercoledì 17 dicembre, con un incontro speciale in occasione delle festività natalizie.

Il progetto, ormai consolidato, nasce con l’obiettivo di offrire uno spazio accogliente, informale e protetto dove pazienti, familiari e care giver possano incontrarsi, confrontarsi e condividere esperienze, informazioni e difficoltà quotidiane.

Un calendario strutturato e inclusivo

Il “Caffè Alzheimer” seguirà un calendario settimanale: gli incontri si terranno ogni mercoledì, dalle ore 15.00 alle 17.00, sempre all’interno del Centro Giovanile. Un appuntamento fisso, pensato per garantire continuità e presenza costante, due elementi fondamentali per chi vive con una malattia neurodegenerativa come l’Alzheimer.

Una novità significativa riguarda la struttura degli incontri: il primo mercoledì di ogni mese sarà dedicato esclusivamente a familiari e care givers, con momenti di ascolto, formazione e scambio di strategie utili per affrontare meglio le difficoltà quotidiane.

Sostenere per non lasciare soli

Il valore del progetto risiede non solo nell’offrire un supporto diretto ai malati, ma anche e soprattutto nell’essere un punto di appoggio per le famiglie, spesso sole ad affrontare un percorso difficile, fatto di dubbi, paure e senso di impotenza.

La Misericordia di Borgo San Lorenzo si fa così promotrice di una cultura dell’assistenza che mette al centro la persona e le sue relazioni, offrendo servizi gratuiti o a basso costo, accessibili e costruiti su misura per i bisogni reali della comunità.

Un progetto che guarda avanti

Con il proseguimento delle attività nel 2025, il “Caffè Alzheimer” conferma la sua importanza come strumento di inclusione e prevenzione del disagio sociale, contribuendo a costruire una rete di sostegno concreta e duratura.

Nel contesto di un invecchiamento della popolazione e del conseguente aumento delle malattie neurodegenerative, iniziative come questa diventano sempre più cruciali. Offrono non solo supporto diretto, ma contribuiscono anche a diffondere una maggiore consapevolezza sull’Alzheimer, sulla sua gestione e sulle opportunità di convivenza attiva con la malattia.

Un impegno che coinvolge tutta la comunità

Il progetto si fonda sulla collaborazione tra volontari, operatori sanitari, psicologi e assistenti sociali, in un’ottica di multidisciplinarità e condivisione delle competenze. Ogni incontro rappresenta un’occasione per costruire legami, rafforzare le reti familiari e territoriali e promuovere il benessere complessivo delle persone coinvolte.

Il messaggio è chiaro: l’Alzheimer non deve essere affrontato da soli, e la comunità ha un ruolo chiave nell’accompagnare chi vive questa realtà.

Appuntamento a ottobre

Chiunque sia interessato a partecipare al progetto “Caffè Alzheimer” può recarsi direttamente al Centro Giovanile di Borgo San Lorenzo a partire dal 15 ottobre 2025, ogni mercoledì pomeriggio. Per i familiari e care givers, il primo mercoledì del mese sarà un momento speciale, pensato per ascoltare, imparare e confrontarsi.

Un progetto semplice, ma dal forte impatto umano e sociale, che continua a crescere grazie all’impegno costante della Misericordia di Borgo San Lorenzo e all’attenzione verso chi vive con la malattia e i suoi effetti.

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