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Borgo S. Lorenzo – Le scelte dell’amministrazione tra emergenza e programmazione

di Leonardo Romagnoli

Riceviamo e pubblichiamo una nota del Gruppo Consiliare Borgo In Comune

Lunedì 17 si è tenuto il consiglio comunale che ci ha visto affrontare più temi di quanti avremmo voluto, non per sottrarsi alla discussione, ma per l’emergenza che ci ha stravolti e per lasciare il tempo alla giunta di proseguire il lavoro avviato notte e giorno nelle precedenti 72 ore. Il gruppo PD-Italia Viva non ha perso l’occasione per dimostrare la distanza che ha sempre caratterizzato il suo modo di amministrare, impegnando il consiglio comunale in una serie di discussioni che sarebbe stato possibile rimandare alla prossima convocazione.

Le circostanze che abbiamo ereditato nella gestione del comune comportano la necessità di fare delle scelte chiare e trasparenti e che non rischino di compromettere ulteriormente il funzionamento delle attività degli uffici comunali, ai quali va sempre il nostro riconoscimento per la competenza e disponibilità dimostrata in questi primi mesi.

C’è da rimanere sconcertati dall’impudenza che dimostra il gruppo consiliare del PD nel fare certe affermazioni riguardo al bilancio presentato dalla giunta Romagnoli, in cui secondo loro l’amministrazione si limiterebbe a soddisfare la pancia, lasciando alla programmazione futura, quella progressività nell’addizionale IRPEF che l’amministrazione precedente, in ben più rosee condizioni finanziarie, si è ostinatamente rifiutata di realizzare.

Pensiamo che le consigliere e il consigliere  del PD – Italia Viva (ma potremmo sbagliarci!) siano perfettamente consapevoli delle condizioni in cui l’attuale Giunta ha dovuto operare le scelte che ha portato a bilancio.

L’entità dei tagli agli enti locali operati da questo governo incidono sulla possibilità di orientare scelte autonome, così come l’abbondanza dei progetti PNRR ha sostanzialmente lasciato un chiodo all’attuale amministrazione, oltre che sovraccaricare il funzionamento degli uffici tecnici.  I progetti, in molti casi incompleti, hanno già costretto, come nel caso della scuola di Luco, a trovare nel bilancio comunale i fondi per mettere una pezza su ciò che mancava. Senza trionfalismi e pancia a terra stiamo facendo esattamente quello che avevamo promesso in campagna elettorale, ovvero portare avanti i progetti avviati, monitorandoli e apportando quelle modifiche affinché il risultato sia veramente funzionale alla collettività e non un tramezzino da sgranare o l’autoscatto all’inaugurazione dell’opera.

Lo diciamo con la consapevolezza di chi ha operato scelte nell’interesse dei cittadini, senza retorica o autoproclamazione.

La progressività nella contribuzione è per questa amministrazione tutt’altro che una semplice questione di bandiera: lo dimostrano la già realizzata rimodulazione progressiva nella concessione delle agevolazioni taric a cui si aggiunge adesso quella nella tariffa dei trasporti scolastici. Allo stesso tempo abbiamo preferito lasciare un unico scaglione e andare incontro in altro modo a chi è più fragile, istituendo un fondo di contribuzione per gli affitti onerosi e incrementando gli stanziamenti in favore della società della salute. Avremmo voluto fare sicuramente di più, ma ci auspichiamo che si possa apprezzare lo sforzo per la rotta intrapresa nell’interesse delle fasce più deboli, con la consapevolezza che si continuerà a lavorare in questo senso.

Siamo, e lo stiamo pensando in questa ottica, all’inizio di un lungo percorso e quello che è necessario realizzare siamo certi che l’attuale Giunta lo pianificherà e lo realizzerà non appena possibile, così come non appena le è stato possibile ha proceduto alla pulizia dei tombini e delle caditoie, che per quanto non si sia dimostrata sufficiente, era qualcosa che veniva tralasciato da chissà quanto. 

Vogliamo provare a pensare una nuova modalità di amministrare che sia fatta non di promesse e proclami, ma di semplici passi messi in fila, consci delle circostanze che viviamo. 

Infine ci preme come Borgo in Comune esprimere piena vicinanza a tutte le persone colpite dagli eventi calamitosi, immensa gratitudine a tutto il personale del Comune per il lavoro che sta svolgendo, ai volontari/e e alle Consulte di frazione per l’attività di supporto sostegno e manovalanza, al Sindaco e alla Giunta per la presenza continua e per l’attività di gestione politica degli aiuti e degli interventi.

Comune di Borgo San Lorenzo

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