Riceviamo e pubblichiamo
Via libera unanime alla valorizzazione del marrone e del territorio, ma il Partito Democratico respinge la proposta del Centrodestra per garantire trasparenza e partecipazione tramite le sedute online.
Durante l’ultimo Consiglio comunale, tenutosi lo scorso 30 ottobre presso la Sala consiliare Sandro Pertini a Barberino di Mugello, è stata votata all’unanimità la proposta, presentata dalla maggioranza, di adesione al distretto castanicolo rurale, perché, a prescindere dai dubbi su efficacia e possibili costi futuri per il Comune, è senz’altro un’opportunità per promuovere il prodotto ed il territorio.
Come compreso con largo anticipo sui tempi da un intellettuale poliedrico come Philippe Daverio, l’unico modo che l’Italia ha di mantenersi competitiva sul mercato mondiale è quello di valorizzare quanto ha di unico e non riproducibile altrove: arte, paesaggio e prodotti agroalimentari.
Peccato, però, che la maggioranza di governo sia rimasta ai tempi di Andrea del Castagno, nato a San Godenzo nel 1421, tra i massimi protagonisti del primo Rinascimento fiorentino, tanto più che la frazione che gli ha dato i natali, immersa in una suggestiva marroneta, ha mutato il proprio nome in Il Castagno d’Andrea per conservarne la memoria. Noto per aver lasciato dipinti sia di grande valore artistico che di contenuti politici significativi ai tempi in cui la pittura era l’unico modo per comunicare alle masse quando l’analfabetismo era la condizione della maggioranza della popolazione, oggi, però, sono altri gli strumenti che occorrono per comunicare, a meno che non si voglia perseguire un’attività politica autoreferenziale o a favore di pochi.
Infatti, il Partito Democratico ha scelto di bocciare la proposta presentata dal Centrodestra di Barberino e votata dal resto dell’opposizione di tutt’altro orientamento politico, di attivazione del servizio di trasmissione online delle adunanze comunali, nonostante siano state spese migliaia di euro dei concittadini per dotare la sala della strumentazione idonea alle videoconferenze.
– Devo dire grazie ai ragazzi. Negli anni passati in aula ho scoperto le nuove tecnologie: se non le conosci, non ti ascoltano. Siamo tutti registi col telefono in mano, è vero, ma un reel non vale una scena del grande schermo. Eppure viene visto di più. Dobbiamo confrontarci con questo –. Non sono parole mie, ma del pluripremiato regista Maurizio Nichetti, attualmente anche docente presso il corso di laurea di Televisione, Cinema e New Media dell’Università IULM, unico in Italia, rilasciate in una recente intervista in occasione del ValdarnoCinema Film Festival.
Di converso, le minoranze si sono trovate d’accordo per un’altra mozione presentata dalla maggioranza, senza fare distinguo quando si tratta di tutelare gli interessi dei barberinesi. Il voto a favore della mozione per il ripristino del patrimonio stradale comunale in seguito ai lavori di posa della fibra ottica, infatti, è stato unanime.
«Pur condividendo la necessità di intervenire per garantire sicurezza e decoro urbano derivanti dalla posa della fibra ottica, riteniamo fondamentale sottolineare che questa mozione non deve diventare un alibi per il Comune di Barberino»,
così afferma Silvia Castellani (Fratelli d’Italia), Capogruppo Centrodestra per Barberino –
«La responsabilità della manutenzione ordinaria e del decoro urbano resta infatti in capo all’Amministrazione comunale, che deve continuare a occuparsi con costanza e attenzione delle strade, vie, giardini e marciapiedi di tutto il territorio comunale. Il nostro voto favorevole vuole essere un segnale costruttivo e di collaborazione nell’interesse dei cittadini, ma al tempo stesso un richiamo alla Giunta affinché non si limiti a intervenire solo quando vi siano danneggiamenti dovuti a terzi. La cura della città e la manutenzione del patrimonio pubblico devono rappresentare una priorità quotidiana, non un tema da affrontare solo in occasione di mozioni o segnalazioni».
Alberto Lopez
Consigliere comunale Centrodestra per Barberino
Coordinatore comunale Forza Italia di Barberino

