La società Agsm che ha proposto il progetto di impianto eolico al Giogo di Villore/Corella ha presentato una denuncia ai Carabinieri segnalando alcuni atti di sabotaggio ai danni della sonda geognostica installata sul crinale per effettuare alcuni carotaggi. Secondo quanto denunciato dalla società veronese nella notte tra mercoledi e giovedi alcuni ignoti avrebbero bloccato il cavo dell’acceleratore della macchina e tranciato uno dei tubi del circuito aerodinamico della perforatrice. Sarebbero state anche forate le gomme del trattore utilizzato per trasportare la sonda sul crinale. Secondo Agsm gli approfondimenti geognostici erano stati richiesti dall’Unione dei Comuni . Alcuni frequentatori del crinale hanno fatto notare che il cantiere non era comunque segnalato e recintato nonostante la zona risulti molto frequentata da cacciatori ed escursionisti.
Secondo Agsm gli atti di sabotaggio avrebbero potuto creare situazioni di pericolo per gli operai addetti ai carotaggi. Sul fatto stanno indagando i carabinieri di Vicchio mentre sono state immediate le condanne espresse da forze politiche e amministrazioni comunali.
Anche il Comitato per la tutela dei crinali mugellani che si batte contro il progetto di parco eolico ha sottolineato di avere fin dal primo giorno dichiarato che avrebbe combattuto l’impianto con tutti i mezzi della legalità. Gesti come questi – dice sempre il Comitato – danneggiano soprattutto chi si batte contro un’installazione dannosa per il territorio.