I Carabinieri della Stazione di Scarperia, all’alba di ieri, hanno sottoposto a fermo quattro uomini ritenuti responsabili di alcuni furti in abitazione avvenuti durante la notte tra il 10 e l’11 agosto nelle frazioni di Marcoiano (Scarperia) e di Galliano ( Barberino di Mugello). Sono state le puntuali segnalazioni di alcuni cittadini che avevano notato dei movimenti sospetti di una Ford Focus nelle zone residenziali di queste località ed in prossimità delle case ove erano stati consumati i reati, a consentire ai carabinieri di individuare un’ abitazione nel comune di Scarperia, dove risiedevano alcuni albanesi che avevano in uso un veicolo con delle caratteristiche corrispondenti a quelle fornite dalle persone contattate durante i sopralluoghi per i furti. Un ‘articolata attività di controllo attuata dai Carabinieri di Scarperia, di Vaglia, Barberino di Mugello e dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Borgo San Lorenzo ha permesso in poco tempo, verso le 03.00 dell’11 agosto, di rintracciare l’autovettura con a bordo i quattro uomini. Le perquisizioni eseguite all’interno del veicolo, sulle persone e nell’abitazione, hanno consentito ai militari dell’Arma di rinvenire parte della refurtiva asportata poche ore prime dalle case oggetto dei furti (orecchini, anelli, occhiali playstation ecc). Nel corso della perquisizione è stato curiosamente trovato all’interno del veicolo un cucciolo di capriolo vivo che grazie ai Carabinieri ha riacquistato la libertà.
Gli elementi raccolti e quanto accertato hanno permesso ai Carabinieri di arrestare per “furto in abitazione” , i quattro uomini dell’età di 19, 25, 27 e 43 anni, tutti disoccupati con passaporto albanese e senza fissa dimora in Italia con in uso un veicolo intestato ad un prestanome. I fermati sono stati condotti presso il Carcere di Sollicciano a disposizione della Magistratura. La refurtiva recuperata è stata riconsegnata dai carabinieri ai titolari.

