Una chiave contraffatta per aprire la macchinetta del distributore di carburante.
Nel pomeriggio del 21 marzo 2023, dopo minuziose e stringenti indagini, i Carabinieri del Nucleo Operativo di Firenze, coadiuvati da militari della Stazione CC di Rufina, hanno sottoposto agli arresti domiciliari due uomini di 64 e 36 anni. 
I due sono accusati di furti presso alcune stazioni di servizio con indagini avviate a seguito delle denunce formalizzate da due gestori di aree di servizio nel comune di Rufina e a Firenze.
In particolare, gli indagati, nel mese di maggio 2022 utilizzando due autovetture di proprietà ed intestate a loro congiunti, avrebbero perpetrato dapprima un furto presso l’accettatore di un distributore di Rufina aprendo la cassaforte con chiavi contraffatte e tentando, pochi giorni dopo, di reiterare il gesto, senza riuscirvi, per via della sostituzione della serratura da parte del gestore dell’area di servizio che nel frattempo si era accorto dell’ammanco di denaro.
Successivamente, i due, il 14 agosto 202 avevano tentato di impossessarsi dell’incasso di uan stazione di servizio in viale Europa a Firenze non riuscendo nell’intento per il sopraggiungere di altri automobilisti.
Durante le indagini è emerso che i due studiavano le serrature e gli altri sistemi di sicurezza aggiuntivi per effettuare poi il furto con il 36enne che fungeva da palo, mentre il 64enne, che ha numerose precedenti condanne per analoghi reati, operava materialmente l’apertura delle casseforti asportandone il denaro e finalizzando l’attività in soli 18 secondi.