COMUNE DI SCARPERIA E SAN PIERO-APPROVATO DAL CONSIGLIO COMUNALE IL BILANCIO DI PREVISIONE
Il Consiglio Comunale del 29 settembre scorso ha approvato il bilancio di previsione per il 2014. Con il principale atto di programmazione annuale, il Comune ha ribadito le volontà già espresse a monte della fusione e cioè, in primis, l’abbassamento generale della pressione fiscale sui cittadini, fino ad arrivare al completo azzeramento della Tasi. A ciò si aggiunge l’unificazione delle tariffe sui servizi, puntando al ribasso laddove è stato possibile, e comunque sempre secondo criteri di equità, ed il mantenimento e l’ottimizzazione degli stessi. Con la fusione dei due ex Comuni di Scarperia e San Piero a Sieve la direzione intrapresa è quella di una riorganizzazione generale dell’ente, attraverso una razionalizzazione dei processi, che sta già dando i suoi frutti. Oltre a questo, i contributi statali e regionali destinati ai Comuni che hanno scelto di fondersi e, soprattutto, l’esenzione per gli stessi dal patto di stabilità per un triennio, stanno consentendo uno sviluppo delle politiche su più fronti.
A titolo esemplificativo, entrando nei particolari, la cifra di spesa corrente stanziata per l’Istruzione, pari ad € 1.496.985,00, permetterà anche ai bambini della primaria di San Piero a Sieve, dove sono previsti tre rientri pomeridiani a settimana, di rimanere a scuola per ulteriori due pomeriggi, con attività gestite da cooperativa privata, ad un costo decisamente contenuto. La spesa prevista per il sociale, che ammonta a complessivi € 1.322.593 conferma, insieme all’abbassamento della pressione fiscale, l’attenzione del nuovo Comune per un settore che, anche a causa della crisi economica e strutturale dell’intero paese, sta aumentando il livello di bisogno, e quindi le richieste avanzate in tal senso da parte di tanti cittadini in difficoltà. Il complesso dei servizi sociali e socio-sanitari è affidato come gli anni passati alla Società della Salute del Mugello, che il Comune si augura possa trovare conferma senza traumi all’interno della normativa regionale che sarà approvata a breve.
“Un risultato decisamente positivo – dice il Sindaco, Federico Ignesti – che già evidenzia le possibilità e le potenzialità che la fusione consente”. E conclude dicendo: “Un capitolo a parte del bilancio, sul quale torneremo a parlare, è rappresentato dalle spese di investimento, che ammontano a ben 4.385.805 Euro, e che corrispondono ad altrettante opere pubbliche in corso o da iniziare nell’anno, le quali permetteranno l’inizio di un sostanziale miglioramento delle strutture e infrastrutture del territorio, a beneficio dell’intera popolazione”.