(ANSA)Dura deposizione stamani a Firenze in un nuovo processo per violenza sessuale su minore dov’è imputato Rodolfo Fiesoli, il guru della comunità del Forteto alla quale il tribunale dei Minori di Firenze affida da un trentennio giovani provenienti da famiglie disagiate. Sentito oggi in videoconferenza un 24enne che fu ospite del Forteto tra i 12 e i 16 anni di età ha riferito degli abusi sessuali subiti da Fiesoli il quale “denigrava con cose false la mia famiglia – ha detto in udienza – A me, ero bambino, fece credere che mio padre mi avesse violentato”, “faceva il lavaggio del cervello”, “mi portava in camera sua, mi palpeggiava, mi baciava, io non volevo, mi ribellavo quando potevo”. Il teste, come risulta da indagini, era stato anche violentato sessualmente da Fiesoli ma oggi quando la pm Ornella Galeotti ha chiesto di precisare questi aspetti, ha pianto e non è riuscito a proseguire il racconto.
Nel processo principale Rodolfo Fiesoli era già stato condannato in appello a 15 anni e 10 mesi.
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