Ancora rinviati i lavori per la palestra del Chino Chini. Una denuncia dei Giovani Comunisti Mugello e un’interrogazione alla Città Metropolitana

I Giovani Comunisti Mugello si fanno sentire e denunciano l’ennesimo slittamento dell’avvio dei lavori per la palestra dell’Istituto Chino Chini di Borgo San Lorenzo.

Di tale questione se ne parla da più di 10 anni, tra progetti, promesse e prese di posizione, ma neanche il 2020 sarà l’anno dell’avvio dell’iter per la realizzazione di una palestra al servizio dell’Istituto. Lo certificano i recenti aggiornamenti agli strumenti di pianificazione della Città Metropolitana: l’acquisizione dello stanziamento di 400.000 €, propedeutico all’avvio del percorso, è rimandato al 2021.

La mancanza di una palestra per un istituto come il Chino Chini ha sempre creato forti disagi agli studenti, costretti a migrare verso altre strutture e sollevato critiche dagli amministratori locali; nel 2019 poi l’annuncio roboante che oltre alla realizzazione delle nuove aule (non ancora terminate) nel 2020 avremmo visto anche i primi passi per dei nuovi spazi sportivi.

Per chiedere ufficialmente quali siano i motivi di tale rinvio e quali i programmi dell’Amministrazione sulla questione, è stata presentata dal consigliere  Metropolitano Carpini in questi giorni, un’interrogazione al Sindaco Nardella.

Come giovani, studenti ed ex studenti, ci sentiamo fortemente vicini alle questioni che riguardano  gli Istituti del nostro territorio, comprendendo molto i disagi e le problematiche che tali ritardi  creano. È fondamentale per il diritto allo studio, garantire spazi idonei e sicuri!

Giovani Comunisti Mugello, 12/11/20

Chino Chini, Carpini: “Ancora un rivio per la palestra”
Territori beni comuni presenta un’interrogazione in Metrocittà

“Se ne parla da più di 10 anni, tra progetti, promesse e prese di posizione, ma neanche il 2020 sarà l’anno dell’avvio dell’iter per la realizzazione di una palestra al servizio dell’Istituto Chino Chinidi Borgo San Lorenzo”: lo certificano, per Enrico Carpini, capogruppo in Metrocittà per Territori beni comuni, “i recenti aggiornamenti agli strumenti di pianificazione della Città Metropolitana: l’acquisizione del finanziamento che per 400.000 euro è propedeutico all’avvio del percorso per la realizzazione della palestra, è rimandato al 2021”. La mancanza di una palestra per un istituto come il Chino Chini “ha sempre creato forti disagi agli studenti, costretti a migrare verso altre strutture e sollevato critiche dagli amministratori locali. Nel 2019 poi l’annuncio che oltre alla realizzazione delle nuove aule (non ancora terminate) nel 2020 avremmo visto anche i primi passi per dei nuovi spazi sportivi”. Per chiedere ufficialmente quali siano i motivi di tale rinvio e quali i programmi dell’Amministrazione sulla questione, “ho presentato da alcuni giorni un’interrogazione al Sindaco Nardella”.

 

 

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