Il 5 novembre è una data che intreccia eventi storici di grande impatto, ricorrenze religiose e civili, oltre a curiosità che hanno segnato l’evoluzione culturale e tecnologica del nostro Paese. Un giorno che ci invita a riflettere sul passato, con lo sguardo rivolto al presente.
Il Santo del Giorno: San Guido Maria Conforti
La Chiesa oggi celebra San Guido Maria Conforti, vescovo e fondatore dei Missionari Saveriani. Nato nel 1865 e morto nel 1931, fu un uomo animato da una profonda spiritualità e da una vocazione missionaria fuori dal comune. Con la fondazione della congregazione dei Saveriani, il suo sogno era chiaro: portare il messaggio del Vangelo “fino agli estremi confini della Terra”.
La canonizzazione di Guido Maria Conforti da parte di Benedetto XVI nel 2011 ha sancito il riconoscimento della sua opera instancabile e del suo impatto spirituale. Accanto a lui, oggi si ricordano anche San Bertilla, San Silvano di Gaza e il Beato Domenico Mau.
I fatti storici del 5 novembre
In questa data, la storia ha lasciato tracce profonde, a partire dal 1605, anno in cui venne sventata la celebre Congiura delle Polveri. Guy Fawkes, volto simbolico della ribellione per molte generazioni successive, tentò di far saltare il Parlamento inglese per uccidere il re Giacomo I. Il suo fallimento ha dato origine alla famosa “Guy Fawkes Night”, ancora oggi celebrata nel Regno Unito con fuochi d’artificio e falò.
Saltando avanti nel tempo, nel 1911 nasce il Servizio Aeronautico italiano, embrione di quella che diventerà l’Aeronautica Militare. Un passaggio cruciale nella storia della difesa e dell’innovazione tecnologica del nostro Paese.
Nel 1940, in piena Seconda Guerra Mondiale, gli Stati Uniti confermano la fiducia a Franklin D. Roosevelt, rieleggendolo per un terzo mandato consecutivo, fatto senza precedenti nella storia americana.
Il 1967 segna invece l’arrivo nelle sale de Il laureato, film diretto da Mike Nichols, che diventerà una pellicola simbolo per intere generazioni grazie anche all’indimenticabile colonna sonora di Simon & Garfunkel.
Infine, nel 1994, il Piemonte viene travolto da una devastante alluvione che provoca oltre 70 vittime e danni enormi, lasciando una ferita profonda nella memoria collettiva.
Nascite e ricordi
Il 5 novembre è anche giorno di compleanni illustri: nasce Carlo Cecchi (1939), attore e regista teatrale di spessore; il rocker canadese Bryan Adams (1959), l’attrice britannica Tilda Swinton (1960), l’attore americano Sam Rockwell (1968) e Kevin Jonas (1987), membro della band Jonas Brothers.
Sul fronte dei ricordi, oggi si commemora la scomparsa della leggendaria Vivien Leigh, protagonista di Via col vento, morta nel 1967. Nel 1999 ci lasciava Fred Trump, padre dell’ex presidente degli Stati Uniti, e si ricorda con affetto anche Tiziano Terzani, giornalista e scrittore fiorentino, voce lucida e critica del nostro tempo.
Ricorrenze civili e internazionali
Oltre alla Guy Fawkes Night celebrata nel Regno Unito, oggi si osserva anche la Giornata mondiale della consapevolezza sugli tsunami, istituita dall’ONU per sensibilizzare sul rischio e sulla prevenzione di questi eventi naturali.
In Italia, il 5 novembre è anche l’anniversario dell’alluvione di Firenze del 1966, una tragedia che vide l’Arno esondare, travolgendo monumenti, archivi storici e opere d’arte inestimabili.
Almanacco naturale e curiosità
Il sole oggi sorge alle 6:57 e tramonta alle 17:01. La luna è crescente al 44%. Il detto popolare recita: “A San Guido, l’inverno è già vicino”, ricordandoci che i mesi più freddi sono ormai alle porte.
Una curiosità interessante: il 5 novembre 1975, la RAI trasmette ufficialmente i primi programmi a colori, chiudendo così l’epoca della televisione in bianco e nero. Un passaggio storico che segnò un nuovo modo di guardare il mondo dal piccolo schermo.
Orto di Novembre: cosa piantare e come curarlo con i lavori giusti di stagione
Con l’arrivo di novembre, l’orto cambia volto: i colori si spengono, le giornate si accorciano e il freddo comincia a farsi sentire. Ma questo non significa affatto che l’orto debba andare in pausa. Anzi, novembre è un mese strategico per chi ama coltivare con costanza e vuole farsi trovare pronto in primavera.
Ecco una guida pratica e concreta con i lavori da fare nell’orto a novembre, cosa si può seminare e trapiantare, e come proteggere le colture dai primi rigori invernali.
Cosa si può piantare a novembre?
Anche se molte coltivazioni estive sono ormai terminate, novembre resta un mese utile per le semine di ortaggi resistenti al freddo o destinati alla raccolta primaverile. Tra questi:
- Aglio: si pianta da fine ottobre a dicembre, in terreno ben drenato. Richiede pazienza, ma a metà primavera darà i suoi frutti.
- Cipolla: varietà invernali da trapiantare o seminare direttamente in piena terra.
- Fave: resistenti e ideali per arricchire il terreno grazie all’azoto che fissano naturalmente.
- Piselli: da seminare nelle zone con clima mite; se ben protetti, resistono anche alle gelate leggere.
- Spinaci: crescono bene anche con poco sole e sono pronti in poche settimane.
- Valeriana e rucola: perfette per insalate d’inverno; si coltivano bene anche in serra fredda o sotto tunnel.
Nelle zone più calde del Sud Italia o lungo le coste, è ancora possibile trapiantare cavoli, verze, cavolfiori, broccoli e porri, con raccolta prevista tra fine inverno e inizio primavera.
I lavori da fare nell’orto a novembre
Non si tratta solo di seminare: novembre è anche tempo di manutenzione e preparazione. Ecco cosa non trascurare:
- Pulizia e raccolta degli ultimi ortaggi estivi (pomodori, peperoni, melanzane): se sono ancora presenti, è il momento di toglierli e smaltire le piante secche.
- Rimozione delle infestanti: il terreno va pulito dalle erbacce che, se lasciate, possono ospitare malattie e parassiti.
- Concimazione del terreno: novembre è ideale per arricchire il suolo con letame maturo, compost o concimi organici. Questo riposo attivo nutre il terreno in vista della nuova stagione.
- Pacciamatura: coprire il terreno con paglia, foglie secche o teli aiuta a proteggere le radici dal gelo, conservando l’umidità e limitando le erbe infestanti.
- Preparazione delle aiuole per la primavera: vangatura leggera e sistemazione dei bancali per una partenza sprint tra febbraio e marzo.

