Il Consiglio di Stato ha giudicato legittimo l’operato della Regione Toscana che ha affidato il trasporto regionale (tpl) su gomma ad un’unica società. La notizia è stata resa nota dal presidente della Toscana Enrico Rossi e dall’assessore ai trasporti Vincenzo Ceccarelli cha hanno espresso grande soddisfazione per quella che Rossi ha definito “Una vittoria che non è della Regione, ma prima di tutto dei cittadini e che si porterà dietro tutta una serie di effetti positivi”. Si tratta infatti di una sentenza particolarmente importante: il Consiglio di Stato ha respinto tutti gli appelli proposti da Mobit Scarl, l’altra azienda composta dagli attuali gestori del servizio pubblico locale, che aveva partecipato alla gara. La sentenza conferma quindi la piena legittimità della condotta dell’amministrazione regionale che adesso potrà sbloccare una serie di interventi previsti volti al miglioramento del tpl. “Abbiamo messo 80 milioni in più all’anno per garantire buoni servizi per i cittadini e tutelare i lavoratori. Ora arriveranno i nuovi pullman ecologici – ha affermato Enrico Rossi – siamo la prima Regione in Italia che chiude una gara sul trasporto pubblico locale di carattere europeo dopo tanti contenziosi che ci hanno fatto perdere almeno quattro anni – ha evidenziato il Presidente”. L’assegnazione del trasporto pubblico locale apre la via alla Regione Toscana per la stipula a questo punto del contratto di trasporto pubblico locale con “Autolinee toscane”, che si era aggiudicata la gara per tutta la Toscana.
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