C’è un sentiero che non si percorre soltanto con gli scarponi, ma anche con la coscienza. È quello della cura del paesaggio, della responsabilità condivisa, dell’amore per un territorio che, oggi più che mai, ha bisogno di noi. È questo il cuore pulsante di “Adotta un sentiero”, il progetto rilanciato dal CAI Firenze per tutelare e rendere più efficiente la rete escursionistica del nostro territorio, in particolare nel Mugello.
Un appello silenzioso che si fa voce, un invito a rimboccarsi le maniche e diventare parte attiva di un cammino che va ben oltre la semplice escursione.
Camminare non basta: è tempo di custodire
Negli ultimi anni, i sentieri del Mugello – da quelli della rete SOFT alla celebre Via degli Dei – sono stati riscoperti, battuti da migliaia di passi, diventando spazio di libertà dopo le chiusure e rifugio verde nel rumore delle nostre vite moderne. Ma a questa rinnovata presenza non è sempre corrisposto un pari rispetto: l’aumento delle percorrenze, unito agli effetti sempre più aggressivi dei cambiamenti climatici, ha messo a dura prova la tenuta di questi tracciati, minacciati da frane, vegetazione incontrollata e piccole ferite quotidiane.
Il CAI, che da decenni presidia il territorio con il lavoro silenzioso dei suoi volontari, non può più bastare da solo. E così nasce, o meglio rinasce con nuova forza, “Adotta un sentiero”: un progetto partecipativo, aperto non solo ai soci, ma a chiunque ami l’ambiente, dalle associazioni locali agli imprenditori, dai semplici cittadini agli escursionisti appassionati.
Adottare un sentiero: un gesto concreto di appartenenza
Adottare un sentiero non significa semplicemente prendersi cura di un tratto di bosco. Significa saldare un patto con la propria terra, offrire tempo, mani e sguardi per far sì che quel patrimonio rimanga accessibile, sicuro, bello. È un modo per restituire qualcosa ai luoghi che ci regalano silenzio, aria pulita, panorami che ci insegnano a respirare più a fondo.
L’Unione dei Comuni, da anni partner attivo del CAI Firenze, sostiene convintamente questo progetto, consapevole che la manutenzione dei percorsi non è solo un’azione tecnica, ma un gesto culturale, un investimento sulla qualità della vita e sul turismo lento e sostenibile.
Come partecipare: piccoli gesti, grandi risultati
Partecipare è semplice. Basta un po’ di tempo, buona volontà e desiderio di contribuire. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito ufficiale del CAI Firenze:
👉 https://caifirenze.it/adotta-un-sentiero
Per chi vive o si trova nel Mugello, è possibile contattare direttamente la sede CAI locale in Piazza Alpigini 12 a Borgo San Lorenzo (nell’ex biglietteria della stazione ferroviaria), aperta ogni martedì dalle 21:00 alle 23:00.
📧 Email: mugello@caifirenze.it
📞 Telefono: 335 5647191
Conclusione: un cammino che inizia da ognuno di noi
In un’epoca in cui tutto sembra correre, prendersi cura di un sentiero è un atto rivoluzionario. È rallentare per guardare meglio, è scegliere l’impegno al posto dell’indifferenza. Come scriveva Reinhold Messner, “la montagna non è giusta né sbagliata. È indifferente. Ma noi possiamo scegliere come rapportarci a lei”. Ecco, “Adotta un sentiero” è una risposta chiara, concreta, generosa. Una scelta d’amore verso la nostra terra.
Perché il futuro dei nostri sentieri, come quello delle comunità che li abitano, si costruisce passo dopo pas